Liga 32^ giornata: Isco Messi e Carrasco trascinano Real Barça e Atletico

In vetta non cambia nulla aspettando el Clasico della prossima giornata

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Sabato 15 aprile

Factory della Comunicazione

Deportivo-Malaga                   2-0 Joselu (D) 47′, Mosquera (D) 67′

SportingGijon-RealMadrid 2-3 Cop (G) 14′, Isco (R) 17′ 90′, Vesga (G) 50′, Morata (R) 59′

AtleticoMadrid-Osasuna     3-0 Carrasco (A) 30′ 47′, Felipe Luis (A) 51′

Barcellona-RealSociedad    3-2 Messi (B) 17′ 37′ Umtiti (R) aut.42′, Alcacer (B) 44′, Prieto (R) 45’+1′

 

Deportivo-Malaga. I padroni di casa hanno 6 punti sullo Sporting Gijon terzultimo e cercano una vittoria per dormire sogni tranquilli nelle ultime giornate di campionato. Il Malaga non rischia nulla in classifica e non può neanche ambire all’Europa ma cercherà di avvicinare il Las Palmas. In avvio Gonzalo Castro ci prova dopo un giro di lancette, ma il tiro di sinistro del giocatore ospite esce di poco. Al 7′ Arribas ci prova col destro impegnando Kameni, la gara è molto equilibrata e si vedono parecchie occasioni. Al 18′ Joselu con un colpo di testa prova a sfruttare il cross di Luisinho ma il tentativo dell’attaccante di casa si spegne sul fondo, al 29′ Sandro Ramirez dopo il goal al Barcellona ci prova anche oggi ma il tiro indirizzato verso l’angolino termina a lato. Passa un minuto e Rosales impegna Lux col mancino ma l’estremo difensore di casa non si lascia sorprendere, nel finale di tempo si vede un tentativo per parte con Juankar per il Malaga e Kakuta per il Deportivo. La prima frazione termina sullo 0-0 con entrambe le squadre che provano a fare la partita. Nella ripresa pronti via e il Deportivo va in goal con Joselu che da centro area di testa trasforma l’ottimo assist di Luisinho, al 60′ arriva la reazione del Deportivo con Andone ma il tiro della punta di casa non inquadra la porta. Al 67′ Pedro Mosquera raddoppia per il Deportivo con una conclusione mancina da distanza ravvicinata, nel finale del match Camacho prova a suonare la carica per il Malaga ma il tiro del giocatore ospite manca il bersaglio. All’82’ Diego Llorente da buona posizione manca la porta completamente solo in area, nel finale il Malaga non riapre più l’incontro e il Deportivo porta a casa 3 punti fondamentali.

 

SportingGijon-RealMadrid. Le merengues dopo la vittoria in Champions all’Allianz Arena contro il Bayern cercano di allungare col Barcellona seconda in classifica, turnover delle merengues senza Keylor Navas, Carvahal, Pepe, Marcelo, Modric, Toni Kroos, Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo. Lo Sporting davanti al proprio pubblico cerca l’impresa contro il Real per provare a riaprire la corsa alla salvezza. La prima conclusione arriva all’8′ con Cop che prova ad aprire le marcature per lo Sporting ma il tiro del giocatore di casa manca il bersaglio, passano 3 minuti e Lucas Vazquez cerca il goal del vantaggio madrileno ma l’esterno ospite non sfrutta il cross di Danilo. Al 14′ Cop sblocca il match portando in vantaggio lo Sporting Gijon, mancino vincente dell’attaccante di casa che raccoglie l’assist di Vesga e deposita alle spalle di Casilla. Al 17′ Isco pareggia subito i conti con un tiro di sinistro che si insacca sotto la traversa, al 27′ Alvaro Morata ci prova di testa dopo l’ennesimo cross dalla ¾ di Lucas Vazquez. Al 38′ è ancora l’esterno spagnolo a creare problemi agli avversari, stavolta Vazquez va al tiro dopo una combinazione con James Rodriguez. Negli ultimi minuti del primo tempo non si vedono altre occasioni e le squadre vanno negli spogliatoi in perfetta parità. Nella seconda frazione Nacho di testa da posizione ravvicinata manca il vantaggio, passano due minuti e Mikel Vesga riporta avanti lo Sporting con un goal di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Jean-Sylvain Babin. Dopo lo svantaggio il Real deve rincorrere, al 54′ James cerca il goal ma il colombiano calcia a lato. Al 59′ Morata di testa pareggia per la seconda volta l’incontro realizzando il perfetto assist di Danilo, 3 minuti più tardi è lo stesso Danilo che cerca il vantaggio ma l’esterno delle merengues manca la porta. Al 74′ James Rodriguez manda di poco a lato dopo l’ennesima sgroppata sull’esterno di Danilo che supera il diretto marcatore, all’83’ Sergio Ramos con un colpo di testa cerca la rete del sorpasso sull’angolo battuto da Isco. Il Real preme sull’acceleratore schiacciando i padroni di casa e al 90′ Isco realizza il 3-2 con un tiro di destro dal limite dell’area che entra a fil di palo con Cuellar incolpevole. Vittoria importantissime per Zidane che si porta momentaneamente a +6 sul Barcellona impegnato stasera al Camp Nou contro la Real Sociedad.

 

AtleticoMadrid-Osasuna. I colchoneros vogliono allungare sul Siviglia quarto dopo la vittoria al Vicente Calderòn contro il Leicester nei quarti di Champions League, gli ospiti ultimi in classifica vincendo aggancerebbero il Granada a quota 20 punti a penultimo posto. I colchoneros cercano di imporre sin dai primi minuti il proprio ritmo alla gara, al 9′ ci prova Juanfran ma il tiro del giocatore di casa manca il bersaglio da buona posizione. Al 15′ Angel Correa calcia di destro dal centro dell’area ma il tiro si spegne sul fondo, l’Osasuna si vede pochissimo in avanti e la difesa di casa non rischia nulla. Al 24′ ci prova Carrasco appena fuori dall’area, passano 3 minuti e José Gimenez cerca fortuna in avanti ma il colpo di testa del centrale uruguaiano non va a segno. Il dominio dei ragazzi di Simeone si concretizza al 30′ con la rete di Carrasco che sfrutta l’assist vincente di Felipe Luis e insacca di destro da fuori area, nel finale di tempo sono ancora i padroni di casa con Godìn e Fernando Torres a cercare il raddoppio senza successo. In avvio di ripresa Carrasco fa doppietta al 47′ con un colpo di testa insaccando sotto la traversa, la gara è ormai chiusa ma l’Atletico continua ad attaccare. Al 61′ Fernando Torres sfiora il terzo goal di testa ma pochi secondi dopo Felipe Luis cala il tris indirizzando nell’angolino in basso a destra dopo il perfetto assist di Correa. Al 69′ Carrasco cerca la tripletta ma Sirigu si allunga e salva la difesa dell’Osasuna da un passivo ancora peggiore, l’Osasuna si vede in avanti all’80’ con De las Cuevas che col mancino manca la porta di Oblak. All’88’ viene assegnato un calcio di rigore per l’Atletico Madrid, prende la rincorsa Thomas Partey che si lascia ipnotizzare da Sirigu che para il tiro indirizzato nell’angolino in basso a sinistra. Nel recupero Partey prova a riscattarsi dopo l’errore dal dischetto ma anche stavolta non riesce ad andare in goal, la gara termina con la vittoria dell’Atletico che si porta momentaneamente a -4 dal Barcellona impegnato contro la Real Sociedad.

 

Barcellona-RealSociedad. Il Barcellona dopo le due sconfitte consecutive contro Malaga e Juventus cerca riscatto per non far scappare il Real Madrid senza lo squalificato Neymar, gli ospiti sesti in classifica proveranno a fare lo sgambetto ai catalani per superare il Villareal al quinto posto. In avvio la Real Sociedad va al tiro con Yuri e Inigo Martinez ma entrambi i calciatori ospiti mancano il bersaglio nei primi 3 minuti di gioco, al 9′ ancora Yuri calcia verso la porta di Ter Stegen ma la conclusione mancina termina alta sopra la traversa. Il Barça si vede all’11’ con Paco Alcacer che di destro impegna Rulli che blocca il pallone, passa un minuto e Oyarzabal assistito da Carlos Vela cerca il goal ma anche l’attaccante ospite non è preciso. Al 17′ la gara si sblocca con la rete di Lionel Messi che di sinistro indirizza la palla nell’angolino dopo una combinazione con Luis Suarez, passano 3 minuti e l’argentino cerca la doppietta immediata ma stavolta Messi difetta in precisione. Al 22′ Oyarzabal col mancino calcia a lato e al 24′ Yuri impegna Ter Stegen per la reazione della Real Sociedad che è tutto tranne che arrendevole, al 32′ William José ci prova da fuori area ma l’estremo difensore blaugrana non si lascia sorprendere. Al 37′ arriva il raddoppio del Barcellona ancora con Messi che stavolta segna di destro, al 42′ Umtiti è il protagonista di una sfortunata deviazione che batte Ter Stegen per la rete che accorcia le distanze per la squadra ospite. Al 44′ Paco Alcacer indirizza la palla nell’angolino battendo Rulli su assist del migliore in campo Leo Messi, nel recupero del primo tempo Prieto accorcia le distanze sfruttando l’assist di William José. Nella ripresa il pericolo numero uno è sempre Messi che al 50′ va ancora una volta al tiro, passa un minuto ed è sempre il fenomeno argentino che cerca la tripletta dopo uno scambio con Sergi Roberto. Il Barça cerca di imporre il proprio ritmo con la formazione ospite che aspetta per ripartire, i padroni di casa mantengono il possesso palla ma non riescono a creare i presupposti per il quarto goal anzi al 72′ prima Illaramendi dai 25 metri e poi Inigo Martinez con un colpo di testa mancano il pareggio per gli ospiti. All’80’ Ivan Rakitic servito per l’ennesima volta da Messi calcia di destro ma la conclusione viene bloccata da Rulli, nel finale ci prova Yuri ma il la conclusione mancina sorvola la traversa della porta difesa da Ter Stegen. Il Barcellona la risolve nel primo tempo e rischia poco contro la Real Sociedad e rimane a -3 dal Real Madrid con lo scontro diretto al Bernabeu la prossima domenica alle 20:45.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

RealMadrid 75*Barcellona 72AtleticoMadrid 65-Siviglia 61-Villareal 54-AtleticoBilbao 53RealSociedad 52-Eibar 50-Espanyol 46-CeltaVigo 41*-Alaves 40-Valencia 39-LasPalmas 38Malaga 33Deportivo 31-Betis 31-Leganes 27-SportinGijon 22-Granada 20-Osasuna 17

*Una gara da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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