L’ex Napoli Pandev, segna, esulta e spiega il perchè di tante cose
Pandev: «I dirigenti Lazio mi misero i tifosi contro»
Riecco Goran Pandev. Segna il primo gol in campionato col Genoa e spezza un digiuno che in A durava da 3 anni: NapoliCagliari 3-0. Un gol festeggiato con una corsa verso la panchina rossoblù e un dito polemico a indicare la tribuna. «La mia esultanza era rivolta alla dirigenza della Lazio perché si sono dette tante bugie su di me e mi hanno messo i tifosi contro», attacca Pandev, che in biancoceleste in A ha segnato 48 gol in 159 partite, vincendo anche la Coppa Italia nel 2009. «La Lazio mi porta bene. Incontrarla mi fa sempre piacere. Lì ho passato 5 anni molto belli. Ora sono al Genoa e sono felice di stare in una piazza splendida». La sua giornata poteva trasformarsi in un trionfo se avesse buttato dentro la palla del 3-2: «Strakosha ha fatto una grande parata, poi è arrivato un difensore in seconda battuta. Sono contento che sia tornato Juric. Con lui ho un feeling importante». Il tecnico incassa il punto con un po’ di rammarico: «Siamo andati a un passo dalla vittoria. Il mio ritorno? Qualcuno lo voleva, qualcun altro no. Ha vinto chi lo voleva».
Fonte: gasport