Salernitana – Non basta il solo Coda, serve di più

Se non segna Coda, la Salernitana stenta a trovare la via del gol. L’ex Parma, giunto a quota tredici nella classifica dei marcatori, è a digiuno da quattro partite e mezza. In precedenza aveva centrato il bersaglio in quattro gare di fila. A Pisa, invece, ha indossato i panni del rifinitore confezionando l’assist per il gol decisivo di Rosina. Senza i gol e gli assist di Massimo Coda la Salernitana ha battuto l’Ascoli 2-0 all’Arechi, ma si è dovuta accontentare di un solo punto nelle ultime due partite, chiuse senza reti all’attivo nonostante un buon numero di tiri in porta. Sono trentasette i gol realizzati fin qui dai granata, cinque soltanto dai difensori, undici dai centrocampisti (tra questi ci sono i sei gol di Rosina) e ventuno dagli attaccanti. Tra le prime dodici squadre in classifica solo Carpi e Spezia hanno fatto peggio. «Dobbiamo aumentare il numero dei marcatori», aveva detto Bollini prima della partita di Terni. Sono dodici i calciatori granata andati a segno dopo trentacinque giornate. All’appello mancano Odjer, Ronaldo, Zito e Joao Silva. Soltanto un gol, invece, per Improta e Sprocati. Tutto questo a fronte di una media di tiri in porta che è di quasi cinque a partita. Dodici in media i tiri complessivi. Dunque, nonostante questo buon indicatore, la Salernitana non segna molto.
CODA. A Massimo Coda non si può rimproverare nulla. E non solo per i tredici gol realizzati fino ad ora. L’ex Parma è il calciatore granata col minutaggio più alto (3.063′ in campo), ha una media di passaggi riusciti vicina al cinquanta per cento, va alla conclusione almeno tre volte a partita. Nessuno, nell’organico granata, ha percentuali simili. Per questo, quando Coda si ferma, la Salernitana fatica a trovare il gol. Peraltro l’attaccante di Passiano è stato artefice anche di cinque assist decisivi per i compagni. Un attaccante completo, insomma, legato fino al 2020 alla Salernitana ma destinato in ogni caso alla serie A. Sono già numerose le società che s’interessano a lui, Lotito e Mezzaroma non lo mollano, Fabiani lo valuta circa cinque milioni ed è ipotizzabile che il prossimo mercato estivo si animerà molto intorno al nome di Massimo Coda.
OBIETTIVO. Ora, però, serviranno soprattutto i suoi gol per continuare ad accarezzare il sogno dei play off. Ieri mattina la squadra ha ripreso la preparazione in vista dell’impegno interno di Pasquetta contro il Latina. Bollini, come previsto, ha parlato col gruppo per circa mezz’ora, richiamando tutti ad una maggiore attenzione. Poi con i calciatori ha analizzato il video della gara persa al Liberati. L’imperativo è voltare pagina e tornare ad essere la squadra determinata e produttiva di due settimane fa. Contro il Latina ci saranno novità in formazione, in particolare in avanti, dove Rosina e Donnarumma potrebbero partire dal primo minuto.

Corriere dello Sport

Factory della Comunicazione