Benevento, battere il Brescia per riacciuffare i play-off

All’andata è stata la vittoria casalinga più larga: i giallorossi ne fecero quattro alle rondinelle allenate da Cristian Brocchi, inanellando allora la quarta vittoria di fila. A distanza di cinque mesi non sono cambiate le gerarchie di classifica, ma quella sorta di invulnerabilità che aveva permesso alla strega di chiudere il girone ascendente con sole 4 sconfitte, ha lasciato lo spazio ad una maggiore fragilità che l’ha allontanata dalle zone della promozione diretta. Poco male per una matricola, che sta vivendo una stagione comunque splendida e ricca di slanci positivi. I play off sono un traguardo raggiungibile, sarebbe una iattura perderli proprio nel rush finale. E’ evidente che la sconfitta di Cittadella tenga ancora banco negli ambienti calcistici: le due vittorie di fila contro Spezia e Ternana avevano fatto pensare che si potesse finalmente invertire il trend del terribile mese di marzo. Invece il nuovo ko ha riportato tutti indietro di un mese. La sconfitta in terra veneta ha fatto male, lo ha sottolineato anche il presidente Vigorito intervenuto lunedì sera all’emittente Ottochannel: «E’ come se un malato mostrasse di essere guarito e poi tornasse improvvisamente a stare come prima». Il massimo dirigente ha interpretato alla perfezione lo stato d’animo dei tifosi, a cui ha però consigliato di continuare a credere nell’obiettivo che la squadra vuole perseguire, senza vivere gli incubi degli anni passati. Come dire che con la B concretamente nelle mani, ogni cosa può essere vissuta senza l’ossessione di quando non si riusciva ad uscire dalla Lega Pro. Per giunta il traguardo dei play off è veramente ad un passo anche se le sette partite da disputare diventano sette finali. Quattro in trasferta, tre in casa, ma con un solo scontro diretto ancora da disputare (contro il Frosinone il 13 maggio). Fare previsioni in un campionato come questo di serie B è sempre azzardato, ma appare evidente che proprio i tanti scontri diretti delle avversarie nella zona play off possono spianare la strada ai giallorossi. La squadra si è ritrovata ieri dopo due giorni di riposo. Il tour de force dalla scorsa settimana meritava un momento per rifiatare, anche in considerazione che la sfida di Brescia è prevista per lunedì 17, giorno di Pasquetta. Ieri è giunta la squalifica di Amato Ciciretti: un turno per i due gialli che gli sono valsi l’espulsione a Cittadella. La sua sarà un’assenza importante al Rigamonti, anche se Baroni spera di riavere al meglio Pippo Falco, che ha già fatto parte della lista dei convocati per la trasferta in Veneto. Chi mancherà l’appuntamento con la sua ex squadra sarà Alessio Cragno. Il portiere di Fiesole che proprio da Brescia ha iniziato la sua scalata al calcio che conta, è quasi a posto, ma dovrebbe rientrare dopo il periodo pasquale. Di ex pronti a sfidare il Brescia, ce ne sono altri due nelle file giallorosse. Il primo è l’uruguaiano Lopez che nelle rondinelle ha persino vinto un campionato di B, l’altro è Lorenzo Venuti, che solo l’anno scorso militava nelle file della squadra lombarda.

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Corriere dello Sport