Hamsik: “Niente è impossibile. Mostrata la nostra grandezza, tentar non nuoce”
Niente è impossibile, men che meno credere in se stessi, in questa corsa folle verso la Champions: si va a velocità supersonica e non c’è verso che si fermi qualcuno, è un botta e risposta che procede e che tiene la Roma, da una settimana ed oltre, a quattro punti di distanza. «Ma noi ci crediamo». Ci crede Hamsik e con lui, che ne è il capitano, ci pensa il Napoli, uscito dal pareggio con la Juventus (due domeniche fa) a distanza ragguardevole, ma fiducioso perché restano sette partite e un calendario ch’è difficile per chiunque, ma anche per la Roma. «Adesso non si fanno né calcoli e né previsioni, si cerca soltanto di raccogliere il maggior numero di punti». E’ un braccio di ferro virtuale (anzi, reale) che segnerà il futuro, è una lotta impari – perché quattro punti son tanti – che comunque va affrontata giocando da Napoli, provandoci sempre, evitando di perdersi in gare sporche e poi sistemandosi in divano e guardare dove sia arrivata la Roma: c’è un tragitto tortuoso per entrambe e il coefficiente di difficoltà varia di gara in gara, persino di momento in momento, ma uscendo dall’Olimpico, con tre punti e tre gol Hamsik ha scovato elementi positivi che inducono ad un controllato ottimismo. «Perché contro la Lazio, un’avversaria di assoluto valore, come dice la classifica e come ricorda la stagione, abbiamo fatto notare la grandezza del Napoli».
TENTAR NON NUOCE. Ma proprio scritto così, la «grandezza del Napoli», sul proprio sito, nella “chiacchierata” virtuale con i propri fans, nell’analisi settimanale che arriva dopo una notte trascorsa a meditare sulla propria prestazione e su quella dei compagni: «Intanto abbiamo conquistato tre punti importantissimi nella sfida per il terzo posto con una delle più accreditate antagoniste. E loro sono tosti». E il Napoli è stato altro: novanta minuti infarciti di calcio, di occasioni, anche di tanto Hamsik, con assist per Callejon e contributi tecnici rilevanti, in una partita – a modo suo – della verità, un piccolo spareggio con la Lazio e un successo che consente di spaccare la classifica, di starsene un po’ più tranquilli, di dedicarsi (quasi) completamente alla Roma, che sta lassù, dove non si rischiano i gironi preliminari: «E’ stata una bella partita, da parte nostra, ed il successo ci gratifica. La stagione sta entrando nella fase più avvincente, restano ancora sette partite da giocare. Lo sappiamo che la Roma è avvantaggiata da quei quattro punti in più, ma noi siamo convinti delle nostre forze e vorremmo superarla».
Fonte: CdS