Due simboli, il capitàno di oggi e quello di ieri, con addosso sempre i colori azzurri. Marekiaro è a soli tre gol dall’argentino, 112 contro 115, probabilmente la folle rincorsa terminerà in questa stagione. Stasera ci sarà Lazio-Napoli, dall’ allenatore biancoceleste solo belle parole verso lo slovacco e gli azzurri. “Hanno il miglior allenatore, il miglior calciatore del campionato che per me è Hamsik semplicemente perchè è il più completo, e giocano il miglior calcio d’Europa.” Marek pericolo numero uno per i laziali come lo è stato per tutti gli avversari incontrati finora. E’ la sua annata più esaltante da quando è sbarcato a Napoli da Brescia, sbarbatello e con tante potenzialità inespresse. Quattordici reti, cifra mai raggiunta dal capitàno da quando gioca nel nostro campionato. Una qualità impressionante, maturità ed esperienza da vendere, oggi più leader di ieri. Due reti alla difesa più ermetica d’Italia, muscoli oltre che cervello, la grinta sbattuta sul muso dei bianconeri. “Ho sempre sostenuto che il record di reti sarebbe un traguardo pazzesco ma adesso servono i gol di tutti per raggiungere il secondo posto. Ci crediamo ancora” (Il Mattino)
