Si fa in fretta a (ri)dire Napoli-Juventus, ma sipuò dire che è la partita di Insigne. «Io so solo che questa è una gara speciale». «E’ da bambino che ho intuito il valore di questa partita, chiaramente diversa dalle altre. E ora che ci sono dentro, e spero di esserne protagonista, ne avverto ancora di più la magìa, spero solo che vengano a giocare un po’ più a viso aperto: noi non dobbiamo fare calcoli, né soffermaci sulla loro formazione, sulla presenza di Dybala o di Cuadrado. Dobbiamo restare noi stessi. E neanche soffermarci su eventuali episodi sospetti dell’andata, quelli non devono essere alibi». Si ricomincia proprio dai veleni dell’ andata e serviranno due gol. «Noi in campo ed il pubblico dagli spalti proveremo a ribaltarla». Insigne ha fatto tredici quest’anno, ma gli manca ancora la rete in Coppa Italia: «Magari è questa la volta buona». Ci proverà Lorenzo perchè: «Io qua voglio vincere». C’è uno scugnizzo che insidia una Vecchia Signora… (CdS)