Liga 29^ giornata: L’Atletico Madrid supera il Siviglia al terzo posto

Dietro i colchoneros il Villareal perde e la Real Sociedad non va oltre l'1-1

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Sabato 1 aprile

Factory della Comunicazione

Villareal-Eibar                  2-3 R. Soriano (V) 18′ 89′, Leon (E) rig.48′, Garcia (E) 54′, Inui (E) 77′

Osasuna-AtleticoBilbao 1-2 Aduriz (A) 12′, Williams (A) 44′, Leon (O) 79′

RealSociedad-Leganes   1-1 Szymanowski (L) 29′, Juanmi (R) 53′

Malaga-AtleticoMadrid  0-2 Koke (A) 26′, Felipe Luis (A) 74′

 

Villareal-Eibar. Il sottomarino giallo è quinto a pari punti con la Real Sociedad e cerca l’allungo, mentre l’Eibar a sorpresa è in lotta per l’Europa League e non intende mettere da parte le ambizioni europee. Subito Soriano pericoloso al 2′ con un tiro di destro da posizione ravvicinata, al 5′ Enrich replica per l’Eibar ma anche il calciatore ospite calcia debolmente. Al 10′ ci prova Takashi Inui ma il calciatore ospite difetta in precisione, al 15′ Arbilla cerca il vantaggio per l’Eibar ma da buona posizione calcia completamente fuori bersaglio. Passano 3 minuti e Roberto Soriano con un colpo di testa indirizza la palla nell’angolino si assist di Mario. Al 26′ ancora Soriano pericoloso colpisce la traversa dopo aver ricevuto il pallone da Trigueros, due minuti più tardi e l’Eibar continua ad attaccare con Pedro Leon che da fuori area calcia di poco alto. Al 32′ Enrich di testa spreca mandando a lato sugli sviluppi di un corner battuto da Pedro Leon. Nel finale del primo tempo ancora Enrich su assist di Pedro Leon manda a lato, le squadre vanno a riposo col Villareal in vantaggio. La ripresa si apre con un rigore per l’Eibar per un fallo su Kike Garcia, Pedro Leon dagli undici metri batte Fernandez e pareggia i conti. Il Villareal prova subito con Roberto Soriano ma l’ex Sampdoria manca il bersaglio da buona posizione, al 54′ Kike Garcia raddoppia per gli ospiti con un tiro dalla destra che s’insacca nell’angolino in basso a destra. Al 64′ Bakambu calcia da fuori area dopo aver ricevuto un buon pallone da Roberto Soriano, al 77′ Takashi Inui porta a tre le reti degli ospiti lasciando partire un destro che si infila sotto la traversa. La gara viene controllata dall’Eibar che rischia poco ma Roberto Soriano nel finale la riapre con la rete del 2-3 con un tiro nell’angolino dopo il filtrante di Jaume Costa. Occasione al 93′ per il 3-3 con Santos Borrè che spara alto dopo il bel servizio di Soriano. Vittoria importantissima per l’Eibar che continua a puntare ad un posto in Europa League.

 

Osasuna-AtleticoBilbao. L’Osasuna non può permettersi di perdere ancora, un’altra sconfitta allontanerebbe le residue speranze di permanenza nella Liga. Gli ospiti in 7^ posizione vogliono scalare la classifica per mettere pressione alla coppia Villareal-Real Sociedad. Nei primi minuti le squadre si studiano e alla prima palla goal il Bilbao passa in vantaggio con Aduriz che di destro batte Sirigu. Al 17′ Riviere di testa cerca il pareggio sul cross di De las Cuevas, passa un minuto e ancora l’Osasuna al tiro con Riera che calcia troppo centralmente. I ritmi di gioco calano per un quarto d’ora circa per poi aumentare nella fine del primo tempo, al 39′ Inaki Williams cerca il raddoppio per il Bilbao provando la conclusione ma il tiro viene ribattuto, un minuto dopo De las Cuevas cerca ancora la rete per l’Osasuna ma Kepa blocca a terra. Al 44′ Inaki Williams raddoppia le marcature sfruttando l’assist di De Marcos, la prima frazione termina col 2-0 per il Bilbao ma l’Osasuna non è arrendevole. Nella ripresa Exteberria cerca il terzo goal ma la conclusione termina alta, 3 minuti dopo ancora De las Cuevas col mancino impegna Kepa. Al 56′ sono ancora Exteberria e De las Cuevas a provarci ma ancora una volta nessuno dei due riesce ad andare in goal. Al 72′ Aduriz manca il colpo del KO, ma al 79′ l’Osasuna accorcia le distanza con Sergio Leon che di destro la piazza sotto l’incrocio battendo Kepa. Nel finale Sergio Leon cerca la rete ma la difesa ospite allontana, la gara termina con la vittoria del Bilbao che si porta a quota 47.

 

RealSociedad-Leganes. La formazione di casa ha l’obiettivo si provare a superare il Villareal, mentre i giocatori ospiti con 5 punti sulla terzultima non possono permettere alle inseguitrici di recuperare. Subito padroni di casa pericolosi con Canales al 2′, il tiro di sinistro del centrocampista della Real Sociedad si spegne sul fondo. All’8′ Szymanowski colpisce la traversa, il giocatore ospite è andato vicinissimo al vantaggio. Al 16′ ancora Szymanowski ma Rulli fa buona guardia e blocca il tiro, la Real Sociedad si rivede al 26′ con William José che dal limite dell’area calcia fuori. Al 29′ il Leganes passa in vantaggio col migliore dei suoi, Szymanowski che da posizione decentrata indirizza la palla nell’angolino. Al 39′ ancora William José cerca la rete per la formazione di casa, ma ancora una volta il tentativo è fuori misura. Al 41′ Szymanowski cerca la doppietta ma Rulli si fa trovare pronto, la prima frazione termina col Leganes avanti di un goal ma la Real Sociedad non è parsa arrendevole. Nella ripresa Juanmi pareggia i conti al 53′ con un destro che s’insacca appena sotto la traversa, ora il match è tornato sui binari giusti. Al 58′ Canales cerca il goal del sorpasso ma il giocatore di casa difetta ancora una volta in precisione, passano 5 minuti e Raul Navas cerca il goal a effetto ma Herrerin non si lascia sorprendere. Al 73′ William José chiama all’intervento Herrerin da posizione ravvicinata, grande intervento del portiere del Leganes. Il forcing dei padroni di casa non si ferma qui, infatti al 77′ Oyarzabal col mancino impegna ancora l’estremo difensore ospite. All’81’ Prieto con un colpo di testa su assist di Canales cerca il meritato vantaggio, ma il tiro non va a segno. Il Leganes è sparito nella ripresa e non sembra in grado di rialzare il capo, nel finale il goal della squadra di casa non arriva e l’incontro termina 1-1 con un sostanziale equilibrio nel primo tempo ma un netto dominio della Real Sociedad nella ripresa.

 

Malaga-AtleticoMadrid. I colchoneros possono mettere pressione sul Siviglia, vincendo i ragazzi di Simeone supererebbero proprio l’attuale terza forza del campionato. Il Malaga ha 6 punti sullo Sporting Gijon terzultimo, motivo per cui i padroni di casa non devono sbagliare. Buon ritmo sin da subito, entrambe le squadre cercano di attaccare appena entrano in possesso palla. Il primo tiro è dell’Atleti con Koke da fuori area, il destro di potenza non è molto angolato e trova Kameni pronto. Gli spazi sono pochi per merito delle squadre che sono molto corte, appena il centrocampisti entrano in possesso palla verticalizzano immediatamente. Nel primo quarto d’ora dopo un inizio equilibrato è il Malaga a prendere le redini del match anche se ancora non è arrivato neanche un tiro dalla parti di Oblak. Ironia della sorte al 26′ passa l’Atleti con Koke, il centrocampista serve Fernando Torres spalle alla porta che restituisce la palla a Koke che batte Kameni. Dopo il vantaggio l’Atleti lascia il controllo del pallone al Malaga che tiene il possesso ma Oblak resta spettatore non pagante del match. Nel finale di tempo arriva il primo tiro del Malaga con Keko che al 42′ di tacco cerca il goal spettacolare ma Oblak blocca a terra il pallone, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con l’Atletico Madrid sopra di un goal. Nel secondo tempo è sempre la formazione di casa a gestire il pallone ma l’Atleti appena recupera palla cerca Griezmann e Torres, la Rosaleda spinge i propri beniamini alla ricerca del pareggio. Al 57′ ci prova Fernando Torres ma il pallonetto dello spagnolo è prevedibile. I ritmi si abbassano e questo fa il gioco dei colchoneros che difendono in modo ordinato senza concedere nulla agli avversari. Si vede molto possesso palla ma pochissime occasioni da goal, al 73′ Griezmann cerca il raddoppio ma la palla si spegne sul fondo. Passa un minuto e i colchoneros chiudono il match con la rete di Felipe Luis che elude l’uscita di Kameni con un pallonetto, secondo assist dell’incontro per Fernando Torres. Al 78′ Sandro controlla di petto e calcia di prima intenzione dal limite dell’area, la conclusione è troppo centrale e Oblak blocca senza problemi. All’80’ ci prova Llorente di testa da distanza ravvicinata ma la palla esce di poco, appena due minuti dopo e Sandro cerca il pallonetto su Oblak che anche stavolta non si lascia sorprendere. Ora il Malaga trova molti spazi e cerca di fare male in contropiede con Michael Santos che dal limite impegna Oblak che devia in angolo, ancora il portiere ospite chiamato in causa da Roberto Rosales che tira centralmente all’85’. Al 90′ ci prova Correa ma il centrocampista dell’Atleti calcia sul primo palo trovando Kameni pronto all’intervento, l’arbitro decreta la vittoria dell’Atleti che momentaneamente supera il Siviglia al terzo posto nella Liga.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

RealMadrid 65*-Barcellona 63-AtleticoMadrid 58-Siviglia 57-RealSociedad 49Villareal 48AtleticoBilbao 47-Eibar 44Espanyol 43-Alaves 40-CeltaVigo 38*-LasPalmas 35-Betis 31-Valencia 30-Malaga 27-Deportivo 27-Leganes 27-SportinGijon 21-Granada 19-Osasuna 11

*Una gara da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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