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15 04 Vittoria azzurra e riapertura dei giochi in campionato? No! La Juve ha perso pochissimo finora dei punti a disposizione. Penso sia impossibile, poi va lasciato un minimo di spazio alla casualità, ma penso di no.
15 03 Pressione? Ce l’ha la Juve: è la più forte, se poi è positiva ben venga. Il tipo di pubblico che è umile, che acetta difficoltà e sconfitte, ma giusto che senta che domani non è una partita normale.
15 02 Non penso il risultato di domani incida su mercoledì. forse nell’impatto iniziale, dovrebbe venir fuori un risultano netto. Mercoledì si parte da presupposti diversi
15 01 Napoli-Juve rappresentativa del nostro calcio? Può essere ma un miliardo di persone mi sembra una caz…ta… E’ diventata certo una gara importante come lo era anni fa. la Juve ha una continuità incredibile. E’ una gara importante nell’economia del nostro campionato.
15 00 Gli aspetti mentali sono più importanti di quelli tattici. Difficile metterli in difficoltà e gli aspetti mentali e motivazionali, il trovare la lucidità giusta sono determinanti. NOn mi fa paura della Juve il giocare a 3 o a 4, è la sua forza.
14 56 Nazionali? Hysaj è tornato in gruppo, idem Hamsik. SI parla di 14 giorni in cui ho i miei giocatori solo 2 o 3 giorni: situazioni che abbiamo pagato a Udine un anno fa e lo paghiamo anche quest”anno. Sono situazioni non semplici da gestire. Superiorità politica della Juve? Sono anche organizzative, di rapporti, loro sono forti tecnicamente e tatticamente.
14 55 Il tu dopo la Panchina d’Oro? Potete darmelo… Valutare singoli episodi quando sei secondo o terzo… devi valutare anche la globalità, e negli ultimi anni la Juve è stata per vari aspetti di un’altra categoria, questo incide sul monte punti di una squadra. Sul singolo episodio è diverso. Cosa può cambiarmi la vita? Scudetto, Coppa Italia sono soddisfazioni, io intendevo qualcosa di più filosofico e meno materiale. Dal punto di vista sportivo dico che vincere qualcosa dà gusto e lo fai per quello. Dico sempre ai ragazzi: potete andare dappertutto ma vincere a Napoli è diverso. Se l’ho detto anche a Higuain? lL’ho detto sempre, la sensazione è diversa, poi le decisioni da prendere sulla vita personale sono altra cosa, giusto non entrare , giusto non dar giudizi.
14 54 Partita perfetta? Non esistono, facciamo fatica a farle, abbiamo tratti nei quali facciamo anche errori banali. Dobbiam concedere poco. A Torino abbiam fatto una buona gara con due errori gravi. Ci vuole attenzione e continuità: contro queste squadre: Juve, Real, non è tanto fare un numero di errori ma di non farne affatto. Dovremo essere più che attenti.
14 53 Reina? Ha un problemino al polpaccio differenziato per tutta la settimana. La decisione spetta a lui. Esami strumentali? Possono essere confortanti ma l’efficienza viene prima, idem le sensazioni e sono personali.
14 51 Un nuovo abbraccio con Higuain? Prima delle partit enon ho delicatezze, se Higuain verrà verso di me me ne accorgerò a un metro. Conosce l’opinione di lui e basta, non gli devo dimostrare niente. DOmani sarà un avversario, detto e lo ripeto.
14 50 La gara più importante? La prossima, domani: il nostro retropensiero su mercoledì deve essere zero.
14 49 Vincere contro Allegri? Mi interessa vinca il Napoli e vincere contro la Juve val come un premio.
Inizio conferenza stampa – 14 47 Higuain? Non mi interessa. Gli voglio bene e gli devo molto, domani sarà un avversario, lunedì sarò contento di incontrarlo. NOn ho mai detto che passerà una brutta giornata al S. Paolo, ho detto che avremmo cercato di far passare una brutta giornata alla Juve.
Oggi pomeriggio, all’interno della sala stampa di Castel Volturno, interverrà il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, a 24 ore dal posticipo contro la Juventus allo stadio San Paolo. All’andata i bianconeri vinsero 2-1, con la rete decisiva dell’ex della gara Higuain, mentre per gli azzurri non bastò la rete del pari di Callejon. Sarri dovrà sciogliere il dubbio Reina tra i pali, mentre recuperano Hamsik e Hysaj. Ilnapolionline.com vi aggiornerà in tempo reale.
Dal nostro inviato da Castel Volturno, Alessandro Sacco