In avanti la comanda Mertens
Il «boss», e sarebbe Mertens, non è solo: lui è arrivato, in campionato, a quota venti (venticinque in totale, persino più del pipita), ma al fianco o alle spalle, dipende dai casi, ha anche Insigne ed Hamsik e tutti e tre messi assieme, fondendosi, danno vita ad una magìa che in Europa, nei cinque maggiori tornei, non ha paragoni, perché soltanto il Napoli ha un tridente in doppia cifra. Però Mertens è altro: era un’ala, come si chiamavano una volta, e Sarri l’ha inventato bomber devastante: tutta «colpa» di Milik, del suo infortunio, ed anche delle difficoltà incontrate da Gabbiadini, poi andato al Southampton; però intanto la produzione del belga è di gran lunga raddoppiata rispetto al suo periodo migliore.
Fonte: CdS