La Lega deciderà più avanti sull’inizio del torneo 2017-18 ed il Natale, questa la motivazione
Il c.t. ha chiesto l’anticipo al 13 agosto ma i club di A sono per ora assorbiti dalle grane interne.
I n tutt’altre faccende affaccendati, i club di Serie A non si sono nemmeno posti il problema di quando far cominciare il prossimo campionato, e di conseguenza se venire incontro o meno alla richiesta del c.t. azzurro Ventura di anticiparne l’inizio al 13 agosto. La crisi della Lega con gli organi decaduti e lo spettro incombente del commissariamento rende tutto più complicato. Nemmeno ieri, nell’ultima assemblea, è stato affrontato il tema delle date della stagione 201718, che peraltro non era all’ordine del giorno. Competenza, questa, che spetta per statuto al consiglio di Lega, ormai sciolto con la scadenza del quadriennio olimpico. Il reggente della Serie A Ezio Maria Simonelli, che ha assunto le funzioni del consiglio dopo la dichiarazione di decadenza da parte della Figc, potrebbe portare l’argomento nella prossima assemblea del 13 aprile, ma è da vedere se ci sarà la volontà politica di affrontarlo, visto che le priorità sono altre: nuova governance ed elezioni.
NEUTRI
Ecco perché non si può nemmeno immaginare l’orientamento della Lega, in questo momento. I club sono sempre stati contrari ad un anticipo del campionato rispetto alla prassi italiana. Anche adesso i dirigenti fanno notare che il 20 agosto è la data «più naturale», così come dovrebbe fare la Liga spagnola, cioè il campionato di riferimento dell’avversario clou di settembre degli azzurri. Alcuni club hanno già organizzato tournée e impegni estivi ma da più parti viene promesso che verrà discussa la richiesta della Federazione senza posizioni preconcette. Anche Adriano Galliani la pensa così: «Ci confronteremo in Lega, personalmente non mi metterò a fare le barricate se maturasse l’idea di anticipare l’inizio del torneo». Pure la Juventus non avrebbe pregiudiziali. Ma poi bisogna passare dalle parole ai fatti e, soprattutto, trovare una soluzione che accontenti tutti. E in Lega, si sa, è più facile fare blocco che costruire un consenso, tanto più se entrano in gioco interessi personali di questa o quella squadra.
NATALE
Peraltro, nella stessa sede in cui si dovrà decidere la data d’inizio bisognerà anche sciogliere il dubbio sul fatto di giocare o meno sotto le feste: il cosiddetto Boxing Day. Un anno fa il consiglio di Lega aveva aperto a questa possibilità per il 201718 ma ora serve una conferma definitiva.
Fonte: gasport