Bucciantini: “Sarri e Allegri sono due fenomeni. Questo premio mi piace perché premia un maestro”

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Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda su Radio CRC è intervenuto Marco Bucciantini dell’Unità. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:

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“Sarri è molto bravo nel dare un’identità alla squadra. E’ così che è diventato un allenatore importante, senza avere un passato importante. Ha superato tutte le categorie ed è un fenomeno come allenatore. E’ un fenomeno anche Allegri, ma per motivi diversi. Lui è bravo nel gestire tanti campioni, nell’essere sempre intelligente e duttile. Questo premio mi piace perché non premia un vincente, ma un allenatore che ha avvicinato la gente al calcio e che ha riempito nuovamente di passione una città come Napoli. Insomma, premia un maestro.

Il Napoli ha bisogno di vincere contro la Juve, raccorciare le distanze e preoccupando i bianconeri. Avrebbe più valore quella di Coppa Italia, perché ti darebbe una finale da giocare. Però, quella di campionato potrebbe dare l’idea al nostro panorama che la Juventus non è così solitaria, una concezione che può far comodo anche l’anno prossimo. Gli azzurri devono tornare a vincere questa partita, perché dà morale e coscienza di sé.

Insigne quando hanno cominciato a muoversi bene gli attaccanti nel secondo tempo, ha reso molto bene anche in Nazionale. Con l’Albania ha fatto una partita di grande maturità. Si è completato in questi diciotto mesi, vedi come ha inseguito Hysaj in fase difensiva e in questo c’è tanto anche di Sarri”. 

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