Mattia Martini: “Brescia-Fiorentina, è stata una gara spartiacque”
Il manager dell'Agms Verona parla della sfida in Lombrardia e della compagine scaligera
Dal libro di SKY scritto con “La Giovane Italia” ad un Brescia-Fiorentina di sabato passato che ha deciso la corsa Scudetto, fino ad arrivare al Verona ed a dei possibili interessamenti di club stranieri nei suoi confronti per le prossima stagione. Mattia Martini, manager e consulente di calcio-mercato scaligero, si è fatto così intervistare per noi oggi in un breve botta e risposta, in un dialogo piacevolmente intrattenuto quasi di fine campionato.
1) Partiamo dal libro scritto con “La Giovane Italia”. Cosa si prova ad essere al secondo testo redatto, di successo nazionale, a poco più di ventuno anni? “Voglio innanzitutto ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di tale testo, società, tecnici e calciatrici, perché sono loro il vero e proprio “Corpo” de “La Giovane Italia”, è per loro che si è estesa al femminile tale iniziativa. In seconda battuta mi ritengo davvero entusiasta e soddisfatto delle pubblicazioni appena citate: passione, coinvolgimento e tanta motivazione sono state alla base di questo lungo e curato lavoro”.
2) In tribuna per Brescia-Fiorentina di sabato, parliamo di calcio giocato. Che squadra viola hai visto? Come giudichi il lavoro del club viola? “Nell’ultima uscita di campionato ho visto una formazione gigliata capace di soffrire e rimanere ordinata, riuscendo a sfruttare al meglio e cinicamente le proprie qualità e le proprie individualità, messe al servizio del collettivo. Il lavoro della società, sicuramente, è stato un progetto lungimirante ed organizzato, di cui bisogna vivamente complimentarsi con il Presidente Sandro Mencucci, l’AD Vincenzo Vergine ed il tecnico Sauro Fattori”.
3) Ed il Brescia invece? “La squadra lombarda ha espresso il suo gioco, disputando alla pari un match che valeva una stagione. Logicamente arrivati a certi appuntamenti c’è chi vince e c’è chi perde: fattore da sottolineare ed evidenziare, in maniera estremamente positiva, però, è “L’esserci arrivati”. E il Brescia è stato abile a rimanere sul pezzo e non sbagliare più, dopo le gare di Firenze e Verona. Anche qui complimenti al Presidente Giuseppe Cersari, al DG Cristian Peri ed alla rosa e staff tecnico tutto”.
4) Per quanto riguarda Verona? “Dobbiamo rimanere lucidi e sereni, consapevoli delle nostre potenzialità ma, allo stesso tempo, consci dei nostri limiti, su cui lavorare. Mancano quattro gare, dodici punti. Finire positivamente, pur con una rosa dall’età media U23, è possibile e ci crediamo”.
5) Sappiamo, da voci di corridoio, di possibili interessamenti nei tuoi confronti di club stranieri ed altri team italiani. Confermi? “Ad oggi, ho un rapporto con il Verona da rispettare fino al termine della stagione calcistica”.