ESCLUSIVA KKN – Callejon: “Siamo forti, dobbiamo solo credere nella nostra forza e voglio vincere qui con questa maglia!”

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Dalle ore 13,00 in poi interverrà alla Radio ufficiale del Napoli in diretta da Castelvolturno José Callejon. Segui i nostri aggiornamenti.

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Io come giocatore di Basket? Ho sbagliato sport… scherzo: ci vuole un po’ di divertimento e risate questa settimana, anche se lavoriamo. 

Empoli? Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, dopo poi dovevamo andare con la testa giusta, altrimenti succede quello che è successo: soffrire fino all’ultimo minuto. Gare che vanno chiuse. 

Stasera mi aspetto una bella gara tra Lorenzo ed Elseid

Nazionale? Io ci voglio andare, anche se non è facile, c’è tanta concorrenza. Il Mister ha deciso di non chiamarmi, sono contento comunque del mio lavoro

Reina? E’ arrivato ieri ed era tranquillo, un po’ di trattamenti, ce lo aspettiamo la prossima settimana.

Higuain? Il nostro obiettivo è il secondo posto e lavoriamo duro. Abbiamo già dimostrato di essere una gran squadra. Dobbiamo aver fiducia e giocare come sappiamo.

Altri gol alla Juve? Speriamo. Dobbiamo lavorar bene, dobbiamo stare concentrati con la testa.

Vincere uno scudetto a Napoli? Sarebbe un sogno per tutti. Vincere qui è difficile sempre, da Maradona non si vince ma ci proviamo ogni anno e proveremo in futuro per avere chances.

Un mega inchino sotto la curva? Speriamo di farne un paio…

Mia moglie Marta e Napoli? Devo dire che amo Napoli e quello che ha scritto mia moglie c’è anche del mio, penso che quando siamo arrivati, da Madrid il primo impatto è questo. Poi passa il tempo e la gente è meravigliosa, ti apre le porte, che dire più di questo, ci ama.

Real Madrid in difficoltà? Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari. E’ stato non facile ma abbiamo fatto tutto il possibile e sul palo di Dries potevamo andare sul 2-0. Qui i piccoli particolari possono fare la differenza e infatti l’hanno fatta. Dobbiamo imparare. Parlando con Ronaldo e con qualcuno hanno detto che abbiamo giocato bene e credo sia stato il nostro miglior primo tempo.

Sentiamo di essere una squadra importante ma dobbiamo aver la consapevolezza di esser forti.  Anche quelli che stanno in tribuna, in panchina, possiamo lottare con chiunque, solo così potremo arrivare lontano.

Lavoro, divertimento e amicizia: in campo ci vogliono: ti devi divertire tu e si deve divertire la gente.

Piccoletto io? Mi incazzo perché io sono alto! Ma va bene così!

Con Lorenzo e Dries giochiamo da tempo insieme e sappiamo come giochiamo, per uello ci troviamo bene insieme.

Un appello ai tifosi? Vi dico solo che vogliamo un S. Paolo strapieno e a mille per battere la Juve e arrivare in finale di Coppa Italia e fare grandi cose insieme.

 

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