Raffaele Auriemma: “Bisogna rispondere come disse De Filippo, con un bel pernacchio”
Nella puntata odierna di “Si gonfia la rete” a Radio CRC è intervenuto il Direttore, Raffaele Auriemma.
Ecco quanto riportato da “Ilnapolionline”.
“Queste reazioni furenti da parte di chi avanza una supremazia calcistica, sono di chi vuole far passare la prestazione di Valeri come buona e non è così. Non mi faccio offendere ma rispondo sempre con estrema classe.
Secondo Casarin il rigore su Dybala, causato da Strinic, non c’è. Anzi, l’ex arbitro specifica che in campo internazionale non lo prendono neanche in considerazione. Il fallo su Dybala ad inizio ripresa c’è perchè il pestone è evidente. Forse il fallo di Albiol poteva non vederlo perchè c’era qualcuno avanti, ma sulla ripartenza, l’arbitro si sarà fatto sorprendere dalla velocità dei calciatori bianco-neri. Reina tocca prima la palla e quindi non può essere calcio di rigore. Questo è quello che ha detto Casarin, l’ex arbitro e oggi opinionista RAI.
La Juventus è stata accusata da tutti, di aver vinto l’ennesima partita con episodi dubbi. Basta con questa situazione, anche perchè dopo domani c’è un’altra gara importante a Roma. Bisogna rispondere come disse De Filippo, ovvero con un bel pernacchio.
Gli arbitri devono sottrarsi dalla Federcalcio, come accade alla Magistratura. Voi ve lo immaginate se la Magistratura facesse parte del Governo di parte? Sarebbe finita la giustizia, che già c’è ne poca.
Io sono stato in tutti i stadi d’Europa, l’unica curva che mi ha dedicato dei cori simpatici è stata quella della Juventus. Questa è la dimostrazione di quanto ci soffrano. Io non ho mai visto a Napoli, dedicare cori ad un giornalista di un’altra squadra”.