ESCLUSIVA – Maurizio De Giovanni: “Il titolo di Tuttosport? Lo considero una provocazione. Napoli è la culla della civiltà”
All'interno le parole del noto scrittore napoletano
Il Napoli ha perso la sfida d’andata di Coppa Italia contro la Juventus ma non si sono spenti gli echi delle polemiche per l’arbitraggio di Valeri e la rabbia della società partenopea. Senza dimenticare il titolo di Tuttosport che getta altra benzina sul fuoco alla città. Ilnapolionline.com ha intervistato il noto scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni sulla vicenda odierna e sul momento del Napoli di Sarri.
Cosa ne pensi del titolo di questa mattina di “Tuttosport” indegno sulla città di Napoli, dove si mette in mezzo Totò e molte parolacce con un ironico silenzio stampa? “Io credo che sia in atto una provocazione bella e buona da parte degli organi di stampa post Juventus-Napoli. Io lo considero inaccettabile tutto questo visto che in quello stadio ci sono stati cori indegni nei confronti della città anche da club bianconeri del Vesuviano che inneggiavano l’eruzione del vulcano, cose davvero assurde. Purtroppo ancora una volta si mettono in mezzo i soliti stereotipi della nostra città, dimenticando che noi siamo la patria della cultura e al tempo stesso della civiltà. Sono certo che in futuro dimostreremo il nostro vero volto a tutta l’Italia e faremo ricredere a molti di loro ne sono certo”.
In queste ore il direttore della Rai teme per l’incolumità di Gianni Cerqueti che commenterà anche la sfida del ritorno. Cosa ne pensi a riguardo? “Dico semplicemente che è inaccettabile sentire discorsi di questo genere. Napoli da sempre è la culla della civiltà e non ci saranno rappresaglie di questo genere. Sono come sempre parole per destabilizzare l’ambiente e seminare zizzania. Poi è chiaro che su 5 milioni di abitanti, qualcuno potrebbe reagire in malo modo, ma sarebbe solo un fatto singolo e non di un popolo che da sempre ama lo sport e non è affatto violento. Al direttore della Rai dico che poteva risparmiarsela questa esternazione”.
Parlando di campo, che reazione ti aspetti sabato da parte del Napoli sul campo della Roma? “Martedì la squadra ha giocato male, soprattutto nel secondo tempo. Prima frazione decente, poi non hanno più tirato in porta e commesso tre errori gravi. Il rigore di Koulibaly, l’uscita di Reina che consente ad Higuain di insaccare e nonostante il rigore che ci fosse su Albiol non puoi concedere un contropiede alla squadra di casa con conseguente penalty su Cuadrado. Se la squadra dovesse ripetere questo tipo di gara, contro i giallorossi vedo poche speranze. Il mio auspicio è di rivedere la squadra che possa fare il suo gioco, allora sì che la partita potrebbe avere un epilogo diverso e rimanere in scia al secondo posto, altrimenti solo terzo posto da difendere”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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