Il Roma – Ieri sera sembrava essere ritornati a Pechino
Ci risiamo. Che vergogna. È assurdo sentire parlare di dominio Juventus nel secondo tempo della sfida con il Napoli quando poi il signor Valeri di Roma, subito dopo il riposo, ha messo in condizione i bianconeri di aver vita facile per aggiudicarsi l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Due i rigori dubbi dati ai padroni di casa, uno a favore degli azzurri, invece, il fischietto capitolino ha fatto finta di non vederlo. E proprio da quell’errore è partito il contropiede che ha permesso a Cuadrado di assicurarsi il secondo penalty dove Reina tocca prima il pallone. È sembrato di tornare qualche anno indietro quando Mazzoleni di Bergamo evitò all’allora team di Mazzarri di alzare la Supercoppa Italiana a Pechino. Ci fu un disastro arbitrale incredibile. Stessa cosa ieri sera e ha fatto bene il Napoli a rompere il silenzio stampa per dire a tutti: «Arbitraggio scandaloso ». In tanti si sono rizelati per le parole del direttore sportivo Giuntoli e del portiere Reina. E già, adesso nessuno doveva parlare e accusare un fischietto italiano che dovrebbe andare a casa e non dirigere per un bel po’ mentre il suo presidente Nicchi dovrebbe scegliere la pensione perché veramente non se ne può più. Si lamentano tutti dei direttori di gara tranne la Juventus. Un motivo ci sarà. A menadito non c’è un episodio negli ultimi anni che ha penalizzato la Signora. Che forse avrebbe vinto lo stesso ieri sera contro il Napoli. Ma di sicuro i rigori avuti a favore l’hanno avvantaggiata. E dire che gli azzurri nel primo tempo avevano dimostrato di essere nella serata giusta per vincere finalmente allo Stadium. Bello l’impatto di tutti e il gol di Callejon del vantaggio era meritato. Naturalmente la Juventus non è stata a guardare e prima del riposo ha provato a pareggiare. Ma l’1-1 è stato rinviato solo di qualche minuto. Neanche è iniziata la ripresa, infatti, che Valeri chirugicamente ha cambiato le sorti dell’incontro con delle scelte disastrose. Vabbene, vogliamo dire che Koulibaly ha dato un pestone a Dybala con il pallone già calciato? Ok. Ma perché ha voluto sorvolare quando Albiol è stato stretto da Bonucci e Pjanic facendo così ripartire il contropiede bianconero che ha causato il secondo penalty? Tanto più che su Cuadrado, Pepe Reina è andato in anticipo ed è stato il colombiano a cadere su di lui. Proprio non ha voluto essere imparziale l’arbitro romano. Si è fatto trascinare anche lui dalla potenza bianconera al punto di essere deciso più che mai a punire gli interventi in area di rigore azzurra mentre in quella bianconera ha sorvolata. E chi li sentiva i vari Bonucci, Chiellini e Barzagli che gli avrebbero dato addosso se eventualmente avesse dato il rigore. Sarebbe stato messo in discussione il suo operato e molto probabilmente non avrebbe diretto per un bel po’. Invece così sarà addirittura premiato da Nicchi. Sicuramente gli verrà data qualche gara di cartello. Ma che non coinvolgerà il Napoli. A questo punto deve entrare in gioco De Laurentiis. Il presidente deve farsi sentire perché non può pensare di subire così le “incertezze” arbitrali. Sicuramente il 3-1 finale tiene aperta ancora il passaggio alla finale di Roma. Ma non è giusto essere penalizzati così palesemente perché si rischia di far diventare normale l’anormale. A quel punto facciamo vincere tutto alla Juventus così ci togliamo il pensiero e sono tutti più contenti. La verità è che già sono forti sul campo non hanno bisogno di aiuti eppure nessuno ancora l’ha capito.
Fonte Salvatore Caiazza (Il Roma)