ESCLUSIVA – Pino Caruso: “Ho un appello importante da fare alla Federazione”
Ilnapolionline.com attraverso uno dei fondatori della scuola calcio Asd Ciro Caruso vi racconta un’esperienza davvero terribile che è accaduto ad un ragazzo classe 2003 Alessandro Sabatino che ha rischiato la vita ed è stato salvato da un defibrillatore. Ecco cos’ha detto Pino Caruso ai nostri microfoni.
Vorresti informare i nostri lettori circa l’incidente occorso al giovane classe 2003 Alessandro Sabatino? “Sabato scorso stavamo giocando una partita di campionato al campo “Grillo”. Il match stava procedendo senza particolari intoppi, Alessandro lo stavo per cambiare con un ragazzo ad un certo punto della gara, ma lui mi rispose che ce la faceva e voleva restare ancora in campo. Ad un certo punto comincio ad accorgermi di movimenti anomali del ragazzo, fino a quando non si accascia al terreno. Io e il mio collega Massimo entriamo in campo, vediamo che stringe i denti e gli occhi rivolti verso l’alto e cominciamo a preoccuparci in maniera seria. Per fortuna che c’era il defibrillatore e cominciamo a massaggiare la zona cardiaca. Io e il mio collega non lo abbiamo mai lasciato Alessandro sotto la pioggia ed eravamo in lacrime come la maggior parte dei presenti, genitori compresi. Poi è entrata sul terreno di gioco l’ambulanza dopo circa 40 minuti che lo ha portato all’ospedale Santobono per proseguire le cure e per fortuna che c’erano i macchinari”.
Come sta ora il ragazzo? “Ieri si doveva operare, questo erano le prime indicazioni, ma per alcuni dubbi e quindi lo studiano ancora di più X il da farsi stanno valutando. Dicono che forse non andava bene il defibrillatore, questo non te lo so dire, però aspettiamo gli eventi”
Vorresti fare un appello per evitare casi di questo genere? “Assolutamente sì. Io faccio un appello alla Federazione, in tutti i campi, da calcetto fino a quelli della massima serie è obbligatorio che ci sia il defibrillatore. Non lo dico solo per le scuole calcio, ma in tutti i terreni del mondo, perché si rischiava di ripetere un altro caso Morsini, perciò credo che ora bisogna attivarsi in questo senso. Corso Blsd a tutti gli staff delle scuole calcio ed ecocuore obbligatorio”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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