ESCLUSIVA – A. Mele (all.): “Sarri sta dando lustro al Napoli per il suo gioco. L’Arci Scampia? Esempio nel sociale”
All'interno l'intervista al mister degli Allievi Arci Scampia
Ilnapolionline.com prosegue senza sosta il suo lungo viaggio nelle scuole calcio per vedere come i ragazzi crescano nell’ambito dell’attività sportiva e del contesto sociale. La scuola calcio Arci Scampia su questo aspetto sta facendo passi importanti con il presidente Antonio Piccolo. Il nostro giornale ha intervistato l’istruttore della squadra Allievi Arci Scampia Antonio Mele sul momento della squadra e sul Napoli di Sarri.
Prima di diventare istruttore alla scuola calcio dell’Arci Scampia, in quali squadre ha giocato? “Ho giocato nella compagine del Secondigliano, poi nella A.c. Casertana. Senza dimenticare che le altre compagini sono state dell’Interregionale ed ora alleno gli Allievi della scuola calcio Arci Scampia”.
Lei ha un modulo sul quale si basa per la sua squadra, oppure varia a seconda delle partite? “Io molto spesso vario il mio schema di gioco, anche se attuo un 4-3-3 camaleontico, che può variare nel corso della partita. Essendo ragazzi vorrei che scendessero in campo per divertirsi senza pensare ai risultati, poi se vengono anche quelli tanto meglio”.
Come giudica l’andamento della sua squadra in campionato? “Sabato abbiamo battuto per 2-1 l’Aversa Normanna, una gara ben giocata dalla squadra. In linea di massima i risultati buoni siamo al primo posto, senza contare la crescita del gruppo e la voglia di divertirsi da parte dei ragazzi. Mi auguro che si possa proseguire su questa strada”.
Negli ultimi anni le scuole calcio stanno crescendo non solo per i risultati ma anche per il contesti sociale. Crede che questo aspetto sia fondamentale per i ragazzi nel futuro? “Assolutamente sì, anzi se parliamo della scuola calcio Arci Scampia, su questo argomento stiamo facendo davvero un ottimo lavoro. Molti genitori portano i loro figli proprio per la crescita nel contesto sociale e la voglia di stare insieme. Io sono convinto che questa sia la strada giusta non solo per la nostra struttura ma anche per le altre scuole calcio”.
Come giudica il primo biennio di Gianluca Grava per il settore giovanile del Napoli? “Su questo argomento le devo dire che purtroppo non sono informato a sufficienza, quindi potrei darle una risposta errata. Mi auguro solo che i risultati che ottiene la prima squadra, vengano trasmessi come benzina per il settore giovanile azzurro, sarebbe una miscela davvero vincente”.
Infine lei parlava come modulo del 4-3-3, modulo che attua Maurizio Sarri nel Napoli. Come giudica il suo operato? “Non lo dico solo io, ma è in generale l’apprezzamento per il mister inerente al suo gioco. Il Napoli non solo entusiasma in Italia, ma anche in Europa apprezzamento come la compagine azzurra si diverte e faccia entusiasmare la sua gente. Io da tifoso sono contento della stagione dei partenopei e mi auguro che a fine anno sia premiato con i risultati sul campo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ®
Fonte: Foto Peppe Iovino