Ma proprio i brividi, e non quelli di paura dei tifosi, potrebbero aiutare il recupero del quattro volte Pallone d’Oro. Da anni, infatti, Cristiano utilizza il metodo della crioterapia, per far rilassare e velocizzare i tempi di recupero dei muscoli affaticati dopo lo sforzo di una gara. Questa tecnica consiste nell’entrare in una cabina a temperatura estreme che si avvicinano addirittura ai 200 gradi sottozero. Le sessioni durano pochi minuti e hanno effetti benefici su differenti patologie. E proprio in ambito sportivo sono molte le squadre o gli atleti che la utilizzano. In particolare la crioterapia è risultata molto utile per ridurre gli stop da affaticamenti e traumi alla nazionale italiana di rugby. Tempo fa il portoghese si è fatto installare a casa sua una cabina di crioterapia valutata circa 45 mila euro. Un regalo che l’asso di Madeira si è fatto, per risparmiare tempo e poter usufruire a piacere, ma sempre sotto controllo medico, dei molteplici benefici di questa terapia. E sicuramente tra domenica e lunedì Cristiano avrà utilizzato la crioterapia per far riassorbire al più presto la contusione sulla gamba destra.