Eccola la felicità di Emanuele Giaccherini: la corsa sfrenata sotto la Curva B, quindi l’abbraccio a Mertens, il complice del 2-0 al Genoa. Eccolo a fine gara: «Sono felice – ammette a fine gara il centrocampista del Napoli -, siamo tutti professionisti, facciamo il nostro dovere, accettiamo le scelte dell’allenatore e quando abbiamo un’opportunità dobbiamo provare a dare il massimo. Io, personalmente, lavoro ogni giorno per essere pronto, il tecnico sa che può contare anche su di me. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il Genoa ha giocato a tutto campo, ha pressato alto, ci ha marcato stretti, specialmente nel primo tempo. Abbiamo affrontato un buon avversario, è stata dura ma nella ripresa siamo stati bravi a sbloccarla e poi dopo il raddoppio l’abbiamo gestita senza rischiare nulla, giocando palla in modo semplice, coprendo bene gli spazi riducendo al minimo gli errori».
Il Napoli, all’appuntamento con la storia, il Real Madrid al Bernabeu, mercoledì prossimo, sarà il 15 febbraio:«Sarà bellissimo poter giocare questa partita – spiega Giaccherini -, la maggior parte di noi non ha mai giocato al Bernabeu, sarà una notte da vivere in uno stadio importantissimo. Sono sicuro che tutti vorrebbero poter affrontare questa esperienza, noi ci saremo e siamo felici. Andremo lì a fare la nostra partita, ce la giocheremo, sappiamo chi siamo e quanto valiamo. Personalmente credo che, nel calcio, nulla sia impossibile. Possiamo farcela. Ora ci godiamo questa vittoria, da domani penseremo al Real Madrid consapevoli del fatto che loro sono i più forti al mondo, hanno vinto tanto, sono esperti ed hanno tanti campioni. Il nostro obiettivo – conclude Giaccherini – è dare il massimo e regalare tante gioie ai nostri tifosi».
Fonte: CdS Campania