Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Enzo Bucchioni di QS. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“La partita del Napoli a Bologna è stata straordinaria. Sono stato incollato alla TV fino al novantesimo. Gioco spettacolare ed è una goduria per chiunque ami il calcio. In Italia è difficile vedere un gioco così, e al Napoli sono aperti tutti gli orizzonti. I partenopei sono diventati una squadra forte mentalmente e l’anno scorso non erano così. Adesso rientrerà Koulibaly e potrai riavere nuovamente maggiore solidità difensiva. La Juve rimane forte, ma è decisamente più giocatile rispetto alle stagioni precedenti. Stasera Roma-Fiorentina sarà una bella sfida. Se i viola scendono col piglio giusto possono fare il colpaccio. Insomma, è un campionato che sta andando secondo le previsioni iniziali.
L’anno scorso il turnover è stato un problema per Sarri. Quest’anno l’ha fatto e in maniera molto intelligente. Non puoi cambiare 7-8 giocatori in una sola volta. Sarri ha costruito un’alternanza solida e ben strutturata in vista delle diverse partite da affrontare. Con il Genoa mi aspetto di vedere una squadra più fisica visto che i rossoblù la mettono molto sulla fisicità. Con il Real, invece, mi aspetto una squadra più tecnica, che voglia fare calcio e quindi Zielinski in campo. Hamsik è il punto di riferimento per questa squadra. E’ una certezza imprescindibile. Lo stesso Ghoulam, è un giocatore davvero fondamentale e la catena di sinistra del Napoli è uno spettacolo. Lui e Insigne meritano il rinnovo. Insigne ha acquisito ancor più tranquillità nel gioco, dovuto anche al fatto che è adesso è certo di essere titolare sempre e comunque.
I cambi con il Genoa saranno i soliti: Zielinski-Allan, Diawara-Jorginho. Le coppie sono quelle, ormai. In attacco c’è la squalifica di Callejón, quindi ci saranno da sciogliere un po’ di nodi in attacco. Fossi in Sarri non ragionerei sul mettere Pavoletti. Chiederei a Giaccherini di sostituire lo spagnolo e fare il suo stesso valore, perché togliere Mertens dal centro dell’attacco al momento è un delitto. Poi Pavoletti per ora è indietro sul piano della preparazione, e adesso hai bisogno di garanzie e l’ex-Genoa ha avuto difficoltà nell’impattare la partita. A partita in corso, magari, potrà servire per sfondare la linea avversaria, però è palese che non abbia i novanta minuti nelle gambe”.