Siracusa-Juve Stabia 3-2
SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro 6; Dentice 6,5 Turati 6 Pirrello 6 Sciannamé 6,5; Spinelli 7 Toscano 7; Azzi 6,5 (22′ st De Silvestro 6) Catania 7 Valente 6,5 (45′ st Russo sv); Scardina 6,5 (37′ st De Respinis sv). A disp.: Gagliardini, Malerba, Diakité, Longoni, Persano, Cossentino. All.: Sottil 6.
JUVE STABIA (4-3-3): Russo 5,5; Lisi 5,5 Santacroce 5,5 Morero 6 Giron 6; Salvi 5,5 (36′ st Ripa sv) Capodaglio 6 Mastalli 5,5 (7′ st Matute 6); Rosafio 6 Paponi 6,5 Cutolo 6 (15′ st Allievi 5,5). A disp.: Bacci, Tabaglio, Marotta, Manari, Camigliano, Izzillo, Allievi, Esposito. All.: Fontana 6.
ARBITRO: Candeo di Este 5.
Guardalinee: Vecchi e Maiorano.
MARCATORI: 12′ pt (rig.) e 28′ pt Paponi (J), 29′ pt Scardina (S), 2′ st Catania (S), 33′ st Spinelli (S).
AMMONITI: Turati (S), Santacroce (J), Lisi (J), Rosafio (J), De Silvestro (S).
NOTE: Spettatori 2.614 con un centinaio ospiti, per un incasso di 22.837 euro (nessuna quota abbonati per la Giornata azzurra indetta dal Siracusa). Angoli 8-2. Rec.: pt 4′, st 4′.Sotto di due reti il Siracusa non è crollato. E il destro fulminante di capitan Spinelli, poco dopo la mezzora della ripresa – il centrocampista aveva realizzato un identico gol agli stabiesi con la maglia azzurra nell’ultimo precedente fra le due squadre, sei anni fa – vale una grossa fetta di salvezza per gli aretusei. Gli uomini di Sottil hanno reagito da grande squadra dopo aver incassato l’uno-due di Paponi e un arbitraggio non in giornata. Il rigore del vantaggio stabiese è infatti apparso un po’ generoso (contatto fra l’attaccante e Turati), mentre in area opposta il direttore di gara non ha sanzionato, al 32′, un fallo del portiere gialloblù Russo sullo stesso Turati.
SCARDINA, CATANIA E SPINELLI. I padroni di casa non si sono demoralizzati e prima Scardina, poi Catania in avvio di ripresa (gol in fotocopia, con colpi di testa vincenti su altrettanti traversoni dalla sinistra) hanno rimesso il match in parità, regalando un secondo tempo interessante. Il Siracusa ha cercato maggiormente la via del successo. Lo stesso Catania si è visto annullare per fuorigioco una marcatura, su assist di Valente e al 10′, a pochi passi dalla porta difesa da Russo, ha centrato in pieno la traversa su cross di Sciannamé. Festa sugli spalti, per il trentennale gemellaggio fra le due tifoserie in memoria di Nicola De Simone (giocatore stabiese in forza al Siracusa deceduto in campo, nel 1979), ma battaglia sul rettangolo di gioco. I ventidue in campo non si sono risparmiati e tanto Turati quanto Lisi hanno giocato gran parte del match con una vistosa fasciatura alla testa. La Juve Stabia, con la sconfitta rimediata in terra siciliana, ha probabilmente perso un altro treno per la promozione diretta. Sicilia fatale per i campani, considerata la battuta d’arresto di Messina della scorsa settimana.
Nella ripresa, pur con l’apporto del bomber Ripa in avanti, la squadra di Fontana si è vista dalle parti di Santurro solo con un sinistro di Paponi, mentre il Siracusa ha poi concretizzato la mole di gioco creata con il gol vittoria realizzato da Spinelli, con un destro fulmineo scoccato dal limite dell’area dopo un batti e ribatti fra Santacroce e Catania. Nel finale tentativi in contropiede per i neo-entrati De Silvestro e De Respinis, a legittimare il successo della compagine siracusana.Corriere dello Sport
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