CdS – Musica, maestro! Si chiama Zielinski, ma va bene anche Chopin!

0

Ce l’ha il Napoli la meglio gioventù della Serie A. Ragazzi talmente giovani e forti che dimentichi una carta d’identità che li annovera tra gli under 23. Uno di loro è un direttore d’orchestra, melodioso, pare che tra i piedi abbia una bacchetta. Sì, lui e Chopin, alias Piot Zielinski, che regala capolavori con quei tocchi di palla che sembrano sinfonia: diciotto milioni all’Udinese per concedersi uno «dei migliori centrocampisti del futuro» (Sarri dixit), un trequartista riciclato in interno, uno che da fare il mediano e la mezz’ala, sa fare praticamente tutto, adesso anche i gol, visto che è arrivato a tre (due in campionato ed uno in coppa Italia). L’uomo che ha scavalcato immediatamente le gerarchie, lasciandosi alle spalle Allan, che di fatto era un titolare e che ora gli fa da riserva nelle statistiche. Un genio della metà campo che compirà ventitré anni a maggio.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.