Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto Enzo Bucchioni di QS. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Per questo Napoli di concreto c’è una classifica importante, con una corsa scudetto per me è ancora aperta. Il calcio è un gioco strano. Alle porte c’è una partita straordinaria, anche questa per niente scontata, visto che il Napoli può mettere in difficoltà anche squadre come il Real. Poi c’è la semifinale di Coppa Italia, e direi che ci sono tutti i presupposti per una seconda parte di stagione di assoluto rilievo.
La Roma non ha preso le alternative giuste sul mercato. Se Dzeko dovesse prendersi un raffreddore, non c’è un sostituto. Ovviamente è tutto un discorso di bilancio. L’immobilismo della Roma me lo spiego solamente così: se non cedono, non comprano. Il Napoli sul mercato ha battuto i giallorossi. Hanno preso Pavoletti e Sarri ha molta più scelta, qualitativamente e quantitativamente. La Roma è una squadra matura, ma la rosa del Napoli è alla lunga superiore. Se giocano sempre gli stessi, il campionato alla fine ti porta il conto, ed è molto salato da pagare. Il ritorno di Koulibaly sarà importantissimo, e il Napoli in questo momento può solamente crescere.
L’Inter è una squadra interessante, ma non è ancora al livello della Juventus. Viene da un periodo vincente con un ottimo allenatore, ma facendo turnover ha dimostrato che dei limiti ci sono. Gagliardini è diventato già fondamentale, ma senza di lui la squadra non riesce a stare coesa. Se levi Icardi, non segna nessuno. Con la Juventus dovrà fare una partita al di sopra delle proprie qualità. Roma e Napoli sono più avanti nel progetto e nel discorso tattico. Sono anni che il Napoli lavora in quelle posizioni lì. L’Inter ci arriva adesso ma è ancora un passo indietro. Non è ancora pronta per attaccare Roma e Napoli, ma ci deve provare, perché le coppe potranno portare via energie importanti ai giallorossi ed ai partenopei.
Il Bologna è un avversario temibile. L’anno scorso il Napoli perse tre punti al Dall’Ara, quindi occhio. Donadoni è un ottimo allenatore e saprà perfettamente cosa fare. C’è da dire, che il Bologna mi sembra una squadra meno cattiva e più tecnica rispetto all’anno scorso. Il Napoli può sperare di avere problemi sì, ma assolutamente relativi. Gli azzurri sanno come giocare, devono solamente mettere più intensità e cattiveria nel realizzare”.