Il Giornale di Napoli – A. Sacco: “Gioco e solidità, le ricette dei 2002 di Chiaiese”
Domenica prossima sfida in trasferta contro l'Avellino
La stagione del Napoli 2002 di mister Giovanni Chiaese fino ad ora è da considerare molo positiva, se si considera che sono alla prima esperienza in assoluto contro compagini del calibro di Roma, Palermo, Bari, Perugia e le squadre campane. Dopo un inizio di stagione non semplici tra infortuni e tesseramenti che ancora non erano arrivati, ora si vedono gli azzurrini sul pezzo in tutte le gare e fino ad ora sono ancora imbattuti nelle gare in trasferta. Nelle ultime sfide interne vittorie nette contro Ascoli (3-0) e Perugia (4-2), i punti di forza sono i calci piazzati dove creano pericoli alle difese avversarie o anche reti come nella sfida contro gli umbri. La chiave di volta della squadra è lottare dall’inizio alla fine, come nelle gare contro Palermo e Roma all’andata oppure rimonte come nel derby contro il Benevento in una delle sfide più belle del girone C della stagione. Il tecnico del Napoli si basa sul classico 4-3-3, molto offensivo, cercare di colpire al momento giusto. Vista la giovane età, deve essere ancora perfezionata la fase difensiva ma essendo classe 2002/2003 ci sono i margini per poter crescere e andare avanti. Nelle gare in trasferta si è ancora imbattuti, in queste sfide si vede la solidità della squadra, concede poco in difesa e poi giocare di rimessa. Ora la sosta per ricaricare le batterie, poi si andrà fuori dalle mura amiche ad affrontare l’Avellino fanalino di coda dove si vinse la prima gara stagionale a Sant’Antimo e se vogliamo cominciare una stagione che vede i partenopei al secondo posto in classifica.
La Redazione