Serie B 23^ giornata. Trapani e Ternana accendono la corsa salvezza

In vetta il Benevento mette pressione al Verona impegnato domani contro la Salernitana

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Sabato 28 gennaio ore 15:00

Factory della Comunicazione

Avellino-Entella 2-2 Lasik(A)27pt-Catellani(E)35pt-Troiano(E)22st-Morelli(A)41st

Bari-Perugia 0-0

Benevento-Carpi 3-0 Ceravolo(B)rig.17pt,45pt-Falco(B)26st

Cesena-Ascoli 2-2 Renzetti(C)27pt-Gatto(A)rig.10st-Rigione(C)30st-Perez(A)rig.45st

Novara-Pisa 1-1 Casarini(N)18st-Masucci(P)45st

ProVercelli-Trapani 1-3 LaMantia(P)45pt-Pagliarulo(T)17st-Barilla(T)36st-Jallow(T)45st

Ternana-Cittadella 1-0 Falletti(T)22st

Vicenza-Spal 1-1 Orlando(V)8st-Floccari(S)45st

 

Avellino-Entella. Ambizioni opposte per le due formazioni, irpini in cerca di punti salvezza e ospiti per continuare a puntare ai play-off. Entella che cerca subito di fare la partita, Avellino attento dietro che attende per ripartire, però è l’Avellino a rendersi pericoloso in due occasioni. L’Entella inizia a macinare gioco e ad andare al tiro, il trio Caputo Catellani Tremolada impensierisce in più di un’occasione la difesa irpina. E’ Lasik al 27° a portare in vantaggio i padroni di casa, gli ospiti non si disuniscono e 8 minuti più tardi raggiungono il pareggio con Catellani. Nel finale di gara nessuna delle due formazioni riesce a prevalere e la frazione termina in parità. Nel secondo tempo l’Entella ricomincia a costruire azioni partendo da dietro, ma la difesa di casa fa buona guardia chiudendo gli spazi. Le occasioni non arrivano, entrambe le squadre difendono bene gli spazi e questo crea parecchie difficoltà alle squadre quando si tratta di trovare il pertugio giusto. Al 67° Michele Troiano completa la rimonta dell’Entella che sotto di un goal ora si trova meritatamente in vantaggio. Nel finale l’Avellino cerca il pareggio, mentre l’Entella non rischia di scoprirsi ma cerca comunque il goal che chiuderebbe la contesa. All’86° Federico Morelli trova il goal riportando il match in parità, negli istanti finali non arriva il terzo goal per nessuna della due squadre. Risultato finale 2-2, gara, molo equilibrata e ben giocata da entrambe.

 

Bari-Perugia. Squadre divise da due punti, entrambe con la voglia di vincere per alimentare speranze per la promozione in Serie A. Padroni di casa che iniziano molto bene il match, al 2° minuto Fedele cerca il goal senza successo. Il ritmo della gara rallenta e per vedere un altro tiro dobbiamo aspettare il 18°, Mustacchio ci prova per gli ospiti ma anche l’attaccante del Perugia manca il bersaglio. Il neo acquisto del Bari Parigini crea parecchie difficoltà alla difesa umbra, specie quando al 21° prova la conclusione da fuori. In questa fase del match l’intensità di gioco non è altissima e si vedono poche azioni offensive. Al 35° Floro Flores cerca il primo goal con la nuova maglia, ma il tiro dell’attaccante partenopeo termina a lato. Nel finaleun’occasione per parte, Forte per il Perugia e ancora Floro Flores per il Bari ma nessuno dei due sblocca il punteggio. In avvio di ripresa il Perugia alza subito il ritmo con Forte e Belmonte che impegnano la difesa pugliese senza successo. In questo secondo tempo il Perugia sta praticamente dominando il gioco, ancora Ricci va alla conclusione ma la sfera non vuole saperne di entrare. In questa ripresa il Bari non si vede quasi mai, per gli ospiti Dezi ci prova per due volte. Entrambe le squadra hanno mantenuto la porta inviolata, anche se il Perugia per l’ottimo secondo tempo avrebbe meritato qualcosina di più.

 

Benevento-Carpi. Scontro da alta classifica, campani per recuperare il terreno perso e ospiti per avvicinare le prime della classe. I giallorossi schiacciano l’acceleratore sin da subito, al 5° Venuti cerca il goal e dopo due minuti Falco ma entrambi difettano in precisione. Ci prova anche Ciciretti, ma tutto questo è il preludio del goal che arriva al 17°. Rigore assegnato al Benevento che Ceravolo trasforma senza problemi. Il dominio dei padroni di casa continua con i tentativi di Chibsah e ancora con Falco. La gara la fanno i giallorossi che nel finale trovano anche il goal del 2-0, ancora Ceravolo su assist dell’ottimo Ciciretti. I primi 45 minuti terminano con il doppio vantaggio per il Benevento, al Carpi serva un’impresa per recuperare. Nel secondo tempo il Benevento prova a chiudere il match col terzo goal, ma il tentativo di Cisse non centra il bersaglio. Il Carpi dal canto suo deve riaprire la gara per sperare in una rimonta, Fedato ci prova ma la difesa campana non rischia nulla. Col passare dei minuti gli ospiti mettono parecchia pressione alla difesa dei campani con Bifulco, Fedato, Struna mentre il Benevento risponde con un ispiratissimo Ciciretti. Al 71° il Benevento la chiude con il terzo goal firmato Falco, gli ospiti non riescono a contrastare i giocatori giallorossi in nessun modo. Nel finale il Benevento non rischia nulla, mentre il Carpi prova a mettere a segno almeno il goal che renderebbe la sconfitta meno amara. Ma ad andare più vicino al goal è il Benevento che con Cisse sfiora il poker, nel finale non succede altro e i padroni di casa portano a casa tre punti senza rischiare molto.

 

Cesena-Ascoli. Il Cesena terzultimo è alla ricerca di punti per muovere la classifica, visto che la salvezza, al momento, dista solo 1 punto. L’Ascoli potrebbe ambire anche a qualcosa di più vista anche la partita contro la Pro Vercelli da recuperare. Inizio equilibrato da parte di entrambe le squadre, Cocco ci prova in due occasioni nel giro di un minuto. Nessuna della due formazioni riesce ad imporre il proprio ritmo anche se l’Ascoli si lascia preferire. Nel momento migliore dei marchigiani il Cesena colpisce con Renzetti che al 27° porta in vantaggio i romagnoli. Al 38° si vede Orsolini, ma il giocatore promesso alla Juve non riesce a segnare. Negli ultimi minuti non succede nulla di particolare e la prima frazione termina sullo 0-0. Nella ripresa dopo 10 minuti viene assegnato un calcio di rigore per l’Ascoli, Gatto realizza la rete pareggiando l’incontro in apertra di tempo. Il Cesena replica al goal del pareggio con Cocco e Garritano ma nessuno dei due ribalta il punteggio. Il goal dell’Ascoli ha acceso il Cesena che cerca in ogni occasione di riportarsi in vantaggio con Ciano. Al 75° arriva il nuovo vantaggio del Cesena con Michele Rigione servito splendidamente da Perticone. Nei minuti di recupero il secondo rigore della giornata permette all’Ascoli di pareggiare con Leonardo Perez. La gara si conclude sul punteggio di 2-2, due rigori danno la possibilità all’Ascoli di pareggiare per due volte il match.

 

Novara-Pisa. Il Pisa ha un solo punto sul Cesena terzultimo, e cerca disperatamente di uscire dalle zone pericolose di classifica. Il Novara deve mantenere il passo delle squadre in lotta per i play-off. Gara bloccata, con le squadre che stentano a creare presupposti per azioni pericolose. Il primo tiro si vede al 18° con Galabinov che sul più bello in area viene fermato da un difensore avversario. Un minuto dopo è il turno di Calderoni che non riesce a portare in vantaggio i piemontesi. Le vere occasioni del primo tempo si vedono dopo il 20° minuto, al 21° Sansone ha la palla del vantaggio ma la difesa del Pisa blocca l’attaccante avversario. Al 26° ancora Novara pericoloso con Casarini, ma anche il centrocampista dei padroni di casa non trova la rete. Il Pisa non sembra essere sceso in campo, il Novara fa quello che vuole sprecando troppe occasioni. Ancora Sansone e Casarini, e nel finale Galabinov non riescono ad aprire le marcature. Nel secondo tempo continua il monologo del Novara, ma i piemontesi sciupano troppo arrivati nella 374 del Pisa. Galabinov, Sansone e Casarini si muovono bene tra le maglie avversarie ma al momento della comclusione la difesa avversaria riesce a sventare la minaccia. Al 63° finalmente Casarini riesce a segnare, bella azione finalizata dopo l’assist di un’ottimo Galabinov. Nel finale è ancora la punta piemontese ad andare vicino alla rete, ma la conclusione di Galabinov non centra il bersaglio. Il Novara ha sprecato moltissime occasioni, mantenendo in partita il Pisa che ha creato pochissimo ma all’89° va vicino al pareggio con Peralta. La gara si conclude con la vittoria del Novara che porta a casa tre punti dopo aver sbagliato troppe occasioni da goal. Al 90° Masucci gela lo stadio, pareggio all’ultimo respiro per i ragazzi di Gattuso che raccolgono più di quello che avevano seminato.

 

ProVercelli-Trapani. Partita importantissima per i siciliani che cercano di riaprire il discorso salvezza dopo la vittoria nella scorsa giornata contro il Novara. La Pro Vercelli, con una gara in meno, ha un solo punto di margine sulla terzultima. Entrambe le squadre non regalano spettacolo, ritmi bassi e poche offensive degna di nota. Al 22° arriva il primo sussulto dell’incontro, La Mantia colpisce la traversa con un bel tiro. La gara sembra accendersi e sempre la Pro Vercelli cerca il goal con Emmanuello. La risposta siciliana arriva con Citro, che per due volte impegna la difesa di casa. Al 34° Mammarella va vicino al vantaggio del Trapani ma i siciliani nulla possono quando al 45° La Mantia sblocca il punteggio. Nella seconda frazione resiste l’equilibrio tra le due squadre, Palazzi e Morra ci provano per i padroni sotto nel punteggio mentre Fausto Rossi cerca il goal per il Trapani. Al 62° Pagliarulo risce a pareggiare i conti, era da un po’ che il Trapani andava al tiro. Ancora siciliani in avanti con Visconti e Citro, ora inizia il forcing degli ospiti per cercare la vittoria. All’81° arriva il meritato vantaggio del Trapano con Barilla, che realizza dopo l’assist di Colmbatto. Al 90° Jallow chiude la gara con il terzo goal del Trapani che torna alla vittoria.

 

Ternana-Cittadella. La Ternana in questa giornata potrebbe agganciare il Cesena al terzultimo posto, ma per sperarlo deve prima battere un avversario molto difficile. I veneti hanno l’occasione di mantenere il Benevento alle proprie spalle e sperano di accorciare sulle altre. Il Cittadella controlla il gioco e con rapidi capovolgimenti di fronte si rende pericoloso in più di un’occasione. Già al 3° minuto Iori sfiora il vantaggio, poi Bartolomei e Arrighini cercano senza successo la via del goal. Il dominio veneto continua con le conclusioni di Chiaretti, che crea parecchi problemi alla difesa della Ternana. Al 29° Bartolomei ha una buona possibilità, ma appena entrato in area la sua conclusione viene ribattuta.Gli ultimi 15 minuti non regalano occasioni da rete, le squadre non riescono ad alzare a sufficienza i ritmi di gioco. Prima frazione che si chiude sul punteggio di 0-0. In avvio di secondo tempo ci prova la Ternana con Defendi, ma il centrocampista di casa non è preciso. Gli ospiti ci provano con Iori al 59°, ma anche la conclusione dei veneti non sorprende il portiere avversario. Al 67° Falletti porta in vantaggio la Ternana dopo che i padroni di casa erano andati vicini al goal in almeno due occasioni. Il Cittadella, irriconoscibile oggi, insegue il pareggio con Scaglia e Iori ma non è proprio giornata per gli ospiti. Dopo tre minuti di recupero la Ternana può festeggiare la vittoria davanti al proprio pubblico.

 

Vicenza-Spal. Incontro difficile per entrambe, il Vicenza affronta una della squadre più in salute del momento mentre gli ospiti affrontano una squadra rinata nelle ultime giornate di campionato. La Spal parte forte già dai primi minuti, dopo pochi secondi Schiattarella con un gran tiro sfiora il vantaggio. Poi il Vicenza esce allo scoperto e con Giacomelli cerca di aprire le marcature. L’occasione migliore però è anocra di marca ospite, ancora Schiattarella va alla conclusione. I ritmi nel finale del tempo calano ma è ancora la Spal in due circostanze a sfiorare il vantaggio. Antenucci e Bonifazi mancano il bersaglio di poco. Gli ospiti giocano meglio ma il Vicenza non rinuncia ad attaccare e con Rizzo ed Ebagua vanno vicini al goal del vantaggio. Le suqadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0, dopo un primo tempo combattuto ed equilibrato. L’avvio di secondo tempo vede il Vicenza avere la reazione che mister Bisoli chiedeva alla squadra. Dopo tre minuti Signori sfiora il vantaggio, goal che arriva al 53° con Orlando ben servito da Signori. Passano quattro minuti e sono ancora i biancorossi a mancare il bersaglio grosso con Gucher. La Spal si rivede al 72° con Mora, ma in questa ripresa la Spal sembra sena idee ed attacca con poca lucidità e convinzione. Alessio Vita prova a chiudere la contesa ma in tutte e tre le occasioni il giocatore biancorosso non trova la rete. Nel recupero arriva il pareggio di Sergio Floccari che rovina la festa del Vicenza allo scadere.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Verona 41-Frosinone 41-Spal 40-Benevento 39-Cittadella 37-Entella 33-Carpi 33-Perugia 32-Bari 30-Novara 29-Spezia 28-Ascoli 28*-Salernitana 27-Brescia 27-Vicenza 27-Latina 26-Pisa 25-Avellino 25-ProVercelli 24*-Cesena 24-Ternana 23-Trapani 18

*Una gara da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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