ESCLUSIVA – G. Coppola (d.s. Real Poggio): “Vi svelo le caratteristiche di Impagliazzo. Grava? I frutti si vedranno tra un paio di anni”
Ilnapolionline.com prosegue nel suo viaggio all’interno della scuole calcio, oggi si occupa della Real Poggio del presidente Umberto Coppola dove collaborano persone fidate e le squadre continuano nel percorso di crescita. Il nostro giornale ha intervistato il d.s. Giovanni Coppola sul momento delle compagini e sul settore giovanile del Napoli.
Il settore giovanile del Napoli ha acquistato dalla vostra scuola calcio Alfonso Impagliazzo. Quali sono le caratteristiche del ragazzo? “Sul giocatore le svelo un retroscena. Fino allo scorso anno giocava come esterno sinistro d’attacco poi dopo la cessione sempre al club azzurro di Fabio Palladino ha iniziato come difensore centrale dal piede mancino. Lo scouting partenopeo è venuto a visionarlo più volte e alla fine si è trovato l’accordo visto che in quella zona del campo avevano bisogno di Alfonso”.
Cosa ne pensa del primo biennio di Gianluca Grava all’interno del settore giovanile? “Se guardiamo ai risultati delle squadre, tranne la Primavera, le altre compagini si stanno ben comportando. Sono tutte nelle prime posizioni e lo scorso anno gli Allievi Nazionali sono arrivati alle final-eight disputate in Emilia. Si nota come il lavoro di Gianluca e delle persone che lavorano con lui possa portare i suoi frutti nel giro di un paio di anni. Sono ottimista che si possa fare sempre meglio, ma l’importante è proseguire su questa strada e che il club possa essere determinante per la crescita definitiva”.
Oltre Palladino e Impagliazzo ci sono altri calciatori che hanno trovato squadre in questi anni? “Assolutamente sì. Penso al classe ’97 Fausto Coppola che è andato alla Virtus Entella. Si prosegue con Francesco Forte ’98 del Pescara, Oddo lo ha convocato per la sfida di campionato contro la Roma e in Coppa Italia contro l’Atalanta. Marco Cerrano classe ’99 passato alla Salernitana, Bruno Rendina ’99 Sarnese, il 2000 Riccardi in prima squadra all’Aversa Normanna e infine il classe 2001 Natanael Roscelli alla Casertana”.
Un mini-bilancio sul rendimento delle squadre della scuola calcio Real Poggio. “Fino ad ora i risultati sono stati più che soddisfacenti. I Giovanissimi sono attualmente al quarto posto e con ampi margini di miglioramento. Gli Allievi Fair play attualmente la classifica non è aggiornata, ma hanno vinto le ultime due partite. Poi dai 2008 ai 2008 tutte le rispettive compagini sono al primo posto in classifica, perciò siamo sulla buona strada”.
Se guardiamo la serie A di quest’anno Milan e Atalanta lanciano in prima squadra i giovani. Secondo lei siamo sulla buona strada verso la definitiva crescita con i campionati esteri? “Se devo essere sincero i rossoneri mi hanno sorpreso in positivo, nel senso che in passato non avevano attuato questo tipo di filosofia, mentre gli orobici no. La società bergamasca da sempre è una fucina di talenti, ha nel centro sportivo di Zingonia un modella da seguire e anche quest’anno alcuni di questi ragazzi hanno spiccato il volo. Vede l’esempio di Caldara tra un anno alla Juventus, oppure Gagliardini già all’Inter. Io credo che si debba investire nei vivai invece che andare a comprare gli stranieri dove non sai sul loro rendimento. Il Napoli con Grava sta cominciando ad attuare questa filosofia e sono convinto che i frutti si vedranno tra un paio di anni”.
Infine le vorrei chiede i progetti futuri della vostra scuola calcio Real Poggio. “Siamo davvero ad un passo nel trovare l’accordo definitivo per l’affiliazione con il Milan. L’ufficialità dovrebbe esserci nel mese di Maggio. Per questo probabile accordo dobbiamo ringraziare un paio persone coinvolte nell’affare come il nostro medico sociale Armando Coppola, il mister Enzo De Martino, il d.t. Fabio Visone e il presidente nonché mio fratello Umberto Coppola”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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