L’editoriale di Auriemma – Insigne, Mertens e Callejon, il miglior tridente di tutta la serie A…Come un tempo il Barcellona
Il tridente d’attacco del Napoli sta dimostrando che, anche senza un attaccante di ruolo, ci sono sempre margini di crescita, per gli altri, e che se la qualità c’è, la si può sfruttare in tanti modi. Senza contare il fondamentale lavoro di Maurizio Sarri nel trasformare Mertens in un centravanti a tutti gli effetti. Oggi Raffaele Auriemma sul suo editoriale per il Corriere dello Sport scrive: “Chi l’ha detto che senza il bomber di peso e di prezzo la tua media realizzativa si riduca drasticamente? Il Napoli è lo specchio di come nel calcio tutto sia relativo e che si possa fare a meno del miglior attaccante di tutti i tempi in serie A senza poi risentirne: +2 (gli attuali 47 contro i 45 di un anno fa) nella graduatoria dei gol fatti. La posizione nella classifica generale è diversa, peggiore, perché è la media delle reti subite (24 oggi, 18 un anno fa) a condannare chi pensa di stampare sulla sua maglia il tricolore dello scudetto.
Resta il dato, per certi versi clamoroso, della semplicità con la quale Sarri riesca a trasformare ogni attaccante in una macchina da reti. Il caso Mertens ha dell’incredibile, un calciatore che si era sempre distinto per un gran numero di assist, arricchito con qualche bel gol, e che adesso si è ritagliato una carriera diversa, forse luminosa, nella parte conclusiva della sua vita professionale. Dries e non solo, Mertens ed i suoi fratelli che guidano il Napoli all’assalto delle porte avversarie, sono diventati materia di studio e motivo di preoccupazione per tutti quelli che devono affrontarli. Come li fermiamo? Da quale parte spunteranno? E’ meglio aspettarli oppure inseguirli? Domande senza risposte, oppure con la solita risposta: segnano sempre loro. Ormai da dieci partite (tranne lo 0-0 con la Dinamo Kiev e la sfida di Coppa Italia contro lo Spezia) timbrano il cartellino con una continuità ed un affiatamento tale da portare tutti a credere che Callejon-Mertens-Insigne siano la degna prosecuzione del tridente dei “nanetti” che aveva entusiasmato con il Barcellona di Pep Guardiola. Le misure sono pressoché le stesse: Sanchez 1,69, Pedro 1,67 e Messi 1,70, come Insigne 1,63, Mertens 1,69 e Callejon, l’unico ad arrivare fino a 1,78. Come il Barcellona e pure meglio del Barcellona, piano però, nella classifica delle conclusioni. Il Napoli in Europa è secondo solo al Real Madrid nel numero dei tiri effettuati (17,8 a partita) e di quelli nello specchio della porta (7 a gara), grazie alla potenza di quella mitragliatrice leggera impugnata a turno dai tre “puffi” che sono il miglior tridente di tutta la serie A con 26 gol tutti d’autore. Come un tempo il Barcellona, come non comprendere le preoccupazioni del Real Madrid…”