EUGENIO ALBARELLA, ex preparatore atletico del Napoli, interviene ai microfoni di Radio Punto Zero: “Milan-Napoli è stata una partita bellissima per bravura di tutte e due le squadre, gli azzurri hanno meritato la vittoria. Quest’anno la squadra di Sarri è cresciuta tanto e in prospettiva diventerà ancora più grande. Sabato sera il Napoli ha giocato da grande squadra per mezzora, poi ha fatto un passo indietro, ha cominciato a palleggiare orizzontalmente ed è andato in difficoltà. L’obiettivo di Sarri, ora, è di far crescere ulteriormente la squadra dal punto di vista mentale. Mertens è stato devastante nella prima mezzora da prima punta, ma nel complesso faccio fatica ad eleggere un migliore in campo. Tutta la squadra è stata superlativa ma il belga, nonostante qualche errore davanti al portiere, ha dato l’anima, come sempre, risultando determinante. Tonelli è un buon giocatore con caratteristiche specifiche che compensano le difficoltà tecniche in costruzione. Gli effetti della presenza di Maradona si sono visti anche in campo. L’ombra di un personaggio simile, per una squadra come il Napoli, che sta costruendo qualcosa di importante, è notevole e fa la differenza, eredita forza ed autostima. Mi piacerebbe vederlo presto in società”.