Sconcerti: “La sconfitta della Juve a Firenze non è un caso. C’è un motivo preciso dietro al distacco tra Napoli e Juve”

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Nel  corso del programma “Marte sport live”, in onda sulle frequenze di radio Marte, è intervenuto il direttore Mario Sconcerti.

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Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”

Sono contento che Sarri abbia detto di non firmare per il secondo posto, significa che si è reso conto che questo campionato può riservare ancora molte sorprese, e ha la consapevolezza di avere una squadra molto forte. Il Napoli è sicuramente una squadra migliore del Milan, ma domani per vinvere servirà un ottimo Napoli, perché comunque il Milan è una squadra che ha buone qualità specialmente con Suso e Bonaventura. La sconfitta della Juve di Firenze non è una battuta d’arresto, perchè non è la prima sconfitta, e ha già collezionato 4 sconfitte e questo è un limite dei bianconeri, anche se per ora questo limite non è bastato a mettere in discussione il primato nazionale dei biaconeri. Stare di fronte a Maradona ti da emozioni uniche, si sente nell’aria che si è davanti ad un uomo dalla leadership immensa. L’infortunio di Milik ha costretto Sarri ad assecondare il gioco dei solisti del Napoli, e forse è prorpio questo il motivo che non sta consentendo a Pavoletti di entrare in maniera importante nelle rotazioni azzurre. Passate le prime tre partite dal post-infortunio, che tra l’altro sono quelle che per ora stanno segnando il distacco tra Napoli e Juve, il Napoli ha inventato un nuovo modo di giocare e da quel momento in poi è nettamente la squadra migliore del campionato“.

A cura di Luigi Moccia

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