Monti: “Napoli non bello, ma vincente. Questa squadra con Higuaín avrebbe…”

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Ieri pomeriggio durante Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli è intervenuto Gianluca Monti della Gazzetta dello Sport. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:

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“Il Napoli contro il Pescara non mi ha entusiasmato durante il primo tempo. I biancocelesti giocano bene ma raccolgono poco, anche perché nel secondo tempo tendono spesso a calare o a commettere errori gravi in difesa. Mi tengo stretto comunque il risultato, visto che sono tre punti cruciali per la classifica azzurra. La condizione migliorerà ed allora sarà facile ingranare. Resta cruciale iniziare a vincere le partite sporche.

Mertens sta facendo benissimo, ma allo stesso modo resto dell’idea che avere un centravanti vero aiuta molto, molto di più. In certe partite hai bisogno di più impatto fisico, soprattutto contro le grandi difese d’Europa, quindi aspetto con ansia il rientro di Milik e la presa di condizione di Pavoletti. Infatti, ieri mi sarei aspettato un suo utilizzo nel finale di partita, per regalargli qualche minuto utile a sgranchire la gambe dopo il lungo stop.

Restano sette i gol presi in più rispetto alla scorsa stagione. Incide molto l’aspetto psicologico, visto che la diffidenza della piazza era maggiore. Questa squadra con Higuain vinceva lo scudetto a mani basse. Il fantasma dell’argentino è stato messo alle spalle dopo il suo gol a Torino contro gli azzurri, e fino ad allora magari il Napoli si sentiva figlio di un Dio minore, quindi i gol sono venuti più per mancata concentrazione e convinzione, anziché problemi di reparto veri e propri. Gli azzurri ha perso tanti punti, ma anche acciuffati molti all’ultimo secondo. Va sempre riconosciuto il merito agli avversari e la classifica dice sempre la verità nel dire quale squadra merita di più. 

Il Napoli è finalmente completo con alternative valide e sempre pronte. Tonelli ad esempio è diventato un valore aggiunto e merito anche allo staff medico del Napoli. Tutte le seconde linee tendono ai titolari, quindi il lavoro fatto sul mercato è stato perfetto. Non ci sono buchi in questa rosa e Sarri si è convinto molto di più nel far girare la rosa durante la stagione. Zielinski al posto di Allan è una di quelle cose che mi ha sorpreso di più. Le due mezze ali stanno facendo una stagione fantastica”.

 

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