Oggi pomeriggio durante Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli è intervenuto Francesco Tedesco dell’ANSA. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Questo spettacolo su Maradona sarebbe stato ancor più bello se pensato per il popolo, ad esempio allargarlo installando un palco a Piazza Mercato, chissà. Diego è un prodotto del popolo ed è giusto che renda a loro il proprio successo. Maradona è un personaggio che si conosce solamente tramite i racconti di padri e nonni, quindi capisco il fascino che scaturisce nei giovani. Il suo mito si sta protraendo nel tempo, quindi è giusto che grandi e piccini siano affetti dalla sua figura. Chi ha vissuto, invece, il suo tempo sa che qualche domenica storta poteva capitare anche a lui.
Il calcio di oggi è fatto di molte squadre che provano a giocarsela, quindi nel primo tempo anche le più piccole possono dare fastidio alle grandi. E’ un atteggiamento giusto ed è quello avuto dal Pescara ieri al San Paolo. Il Napoli ha avuto lucidità nel giocare durante i novanta minuti, sapendo aspettare il calo degli abruzzesi e punire nel secondo tempo.
Che aspettative avere durante questo campionato? La Juventus ha quattro sconfitte dopo venti giornate, quindi non è una squadra che mangia il campionato. Il campionato resta aperto, ma il Napoli deve porsi come obiettivo il ritorno diretto in Champions. Poi è chiaro, se alle ultime giornate c’è la possibilità di prendere la vetta, allora si dovrà affondare. La squadra però deve rimanere con i piedi per terra, così con i tifosi, per evitare di creare false speranze e deludere l’ambiente.
La partita con il Milan è fondamentale perché fermi la corsa del Milan che rischiano il contraccolpo psicologico, mentre il Napoli riprenderebbe slancio. I rossoneri hanno gioco e giovani interessanti, e poi Montella ha ridato a questa squadra un orgoglio che in quest’anni sembrava aver perso”.