Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Angelo Pisani, avvocato di Diego Armando Maradona. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“La storia tra Maradona e il fisco italiano è uno dei capitoli più tristi della recente storia italiana. Neanche i peggiori criminali italiani sono stati trattati così, mentre Diego è stato colpevole solo di una formalità burocratica. Quando metteva piede in Italia, veniva privato di gioielli o che altro. Diego non è mai stato un evasore fiscale, mai! Anche pagando un condono, il perseguimento è continuato. Adesso con le sentenze di primo grado che abbiamo ottenuto, abbiamo provato l’infondatezza delle accuse contro Maradona. Lo stato ha chiesto un ulteriore appello e il 14 febbraio avremo un’ulteriore sentenza. Ci sarà anche la cassazione, ma ci auguriamo di vincere già al secondo appello. Ci vorrebbe un intervento della politica seria, di un atto di burocrazia che liberi Diego dovuto a delle piccole formalità che gli rendono la vita un incubo.
L’abbraccio con la mamma di Ciro Esposito è stato emozionante. Antonella in quel momento rappresentava il figlio e Diego ha potuto fare qualcosa per tutti i napoletani e per un napoletano speciale come Ciro. Diego come dirigente azzurro? Lui vorrebbe prima risolvere questi aspetti burocratici per ritornare in Italia liberamente e senza critiche che possono dare una cattiva immagine al Napoli. Sarebbe entusiasta di rappresentare questa città e questa squadra. Che Maradona sia innocente lo sappiamo tutti, speriamo di non aspettare anni per dimostrarlo”.