18,21 – Fine della conferenza stampa di Maurizio Sarri
Sarri: “Non è una novità per me Tonelli in zona gol, all’Empoli aveva questa media realizzativa. Lui ha questi tempi nel salto e per noi è un’arma in più per il prosieguo della stagione. Nell’intervallo avevo detto ai calciatori di alzare i ritmi, sapevo che avrebbero calato d’intensità e poi ci sta che si soffre contro avversari così ben organizzati. Dopo aver segnato potevamo segnare altri gol, ma c’è da dare grande merito al Pescara che ci ha fatto giocare non come al nostro solito”
Sarri: “Oddo ha esagerato nell’elogiarmi, mi fanno ovviamente piacere le sue parole, io lo reputo un tecnico tra i più preparati con ampi margini di miglioramento”
Sarri: “Strinic? Nessun problema fisico, l’ho tolto perchè siamo a corto di terzini sinistri, l’ho tolto dal campo per risparmiarlo in vista delle prossime gare. Sui gol presi, sono tre autoreti e un rigore contro, ci mettiamo del nostro, anche se devo ammettere che forse il penalty non c’era, però dobbiamo crescere come mentalità”.
Sarri: “La media punti si sta alzando e davvero tanto, era scontato che Milan e Inter si sarebbero riprese, perciò restare al vertice sarà sempre più difficile. Maradona? Ieri dissi che lui è il padrone del San Paolo, come sindaco dare le chiavi della città. Lui è un mito, un uomo davvero fantastico, lo considero un monumento della città. Un giorno lo vorrei incontrare a quattr’occhi”
Sarri: “Io sapevo che il Pescara ci avrebbe chiuso gli spazi, nel primo tempo dispendio di energie, poi alla distanza si è vista la differenza tra le due squadre. L’unico rammarico è il gol preso nel finale senza subire tiri in porta”.
Il Napoli batte per 3-1 il Pescara e tiene il passo delle prime della classifica. Dopo una prima frazione sotto ritmo dove gli abruzzesi tengono il passo contro un avversario poco reattivo, nella ripresa la musica cambia. Tonelli segna di testa, il raddoppio lo sigla Hamsik. Il terzo gol lo realizza Mertens, numero 50 con la casacca azzurra, nel recupero Capeari segna su rigore per gli abruzzesi. A breve le parole di mister Sarri.
La Redazione