ESCLUSIVA – L. Boattin (dif. Agsm Verona): “Contro il Brescia sarò emozionata ma punto al massimo risultato con la squadra scaligera”
Il campionato di serie A anche quest’anno è avvincente sia in testa che in coda, ma soprattutto si nota una crescita davvero esponenziale sul piano tecnico. Non solo Brescia e Fiorentina ma anche l’Agsm Verona che ha voglia di recuperare punti in classifica. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore della squadra scaligera Lisa Boattin sulla sfida contro le leonesse e sul momento delle nazionali azzurre.
A che punto è il tuo recupero dopo l’infortunio e quando ti vedremo in campo? “Fisicamente posso dire di stare bene, ho recuperato e per me non sono stati mesi facili. Per quanto riguarda la sfida contro la mia ex squadra mi auguro di giocare, l’ultima parola spetta al mister”.
Hai giocato a Brescia e quest’anno sei all’Agsm Verona, noti delle differenze di queste due compagini? “Sono società e squadre che hanno due filosofie diverse, ma hanno lo stesso obiettivo ottenere il massimo possibile a fine stagione. Anche i tecnici lavorano in maniera opposta, però li ammiro entrambi per spirito di abnegazione e voglia di ottenere il massimo con le rispettive squadre”.
C’è stata una crescita importante delle rispettive nazionali se consideriamo che l’Under 17 e 19 hanno partecipato alle ultime edizioni dell’Europeo d’Elite. Come si è arrivato a questa importante svolta? “A mio avviso nelle squadre giocano molte giovani, spesso titolari nelle rispettive compagini, senza contare che ora la serie A negli ultimi anni è sempre più competitiva ai massimi livelli. Credo che questo abbia facilitato il lavoro dei c.t. e i risultati sul campo si stanno cominciando a vedere. Mi auguro che vadano bene ai prossimi Europei”.
Passando alla Nazionale maggiore, dove può arrivare ai prossimi Europei in Olanda? “Certo un raggruppamento con squadre del calibro di Germania, Svezia e Russia, non è certo dei più semplici, sono tutte nazionali davvero competitive e certamente ci daranno del filo da torcere. La recente tourneé in Brasile però ha evidenziato i progressi dell’Italia femminile e sono convinta che possiamo dire la nostra anche all’Europeo in Olanda”.
In pochi anni hai giocato con campionesse del calibro di Bonansea, Rosucci, D’Adda, Cernoia ed ora Gabbiadini, Di Criscio. Cos’hai appreso da tutte loro? “Per me è stato ed è tutt’ora un onore giocare con tutte queste calciatrici. Hai nominato ragazze non solo forti sul campo, ma uniche anche fuori dal terreno di gioco. Io mi sento onorata di apprendere da tutte loro il meglio che mi possono insegnare e so che posso dare sempre di più per questo sport”.
Giocare così tante partite in un mese a tuo avviso è un vantaggio, oppure preferiresti staccare da una settimana all’altra? “Io credo che per trovare il ritmo gara e al tempo stesso avere una condizione davvero confortante, la soluzione più giusta sarebbe giocare tot gare e in poco tempo. In questo mese per via delle gare giocate con la nazionale italiana dovremo giocarne tante ed io non la vedo del tutto negativa”.
Oggi affonderete in casa il Brescia. Con un successo vi avvicinereste alla zona Champions, come la state preparando la sfida contro la compagine lombarda? “Sappiamo di affrontare una squadra davvero forte, lotta assieme alla Fiorentina per lo scudetto e punteranno ad ottenere il massimo. Noi d’altro canto vogliamo ottenere quel successo che ci darebbe il giusto slancio verso le prime posizioni della classifica. Per me è una sfida dove proverò un po’ di emozione visto che sono l’ex di turno, ma una volta inizia la gara voglio ottenere il massimo con l’Agsm Verona”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ®