Si parte con la Nations League, niente più estati senza tornei per Nazionali
Si discuterà ancora molto della nuova formula dei Mondiali di calcio voluta dal presidente Infantino. In tanti infatti accusano il movimento calcistico di non guardare ad altro se non all’aumento dei profitti, che porterebbe a eventuali sfide ‘poco credibili’ tra determinate Nazionali. Il web è ricco di tali opinioni, portate avanti anche da opinionisti del settore. Questo radicale cambiamento giungerà però nel 2026 mentre la preoccupazione generale sembra ignorare quanto invece accadrà in tempi più recenti. Verrà infatti interrotta quell’alternanza di anni, che prevedeva stagioni estive prive di tornei per Nazionali.
Nel 2018 si partirà con la Nations League voluta da Platini, subito dopo il Mondiale in Russia. Il sistema prevede la divisione in quattro serie di ben 55 Nazionali europee, con promozioni e retrocessioni che, come sottolinea l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, si basano sul ranking Uefa. Nella prima serie è possibile trovare le 12 migliori Nazionali, tra le quali c’è anche l’Italia. Ci saranno quattro gruppi, divisi in tre squadre, con sfide d’andata e ritorno. Le sfide per il torneo andranno in scena tra i mesi di settembre e novembre, di conseguenza gli scontri tra Nazional per le qualificazioni a Euro 2020 dovranno spostarsi a marzo. Andranno avanti soltanto le vincenti dei gruppi, pronte per le Final Four di giugno 2019.
Si avvicina inoltre anche la nuova versione del Mondiale per club, che andrà a sostituire anche la Confederations Cup (l’ultima sarà quest’anno in Russia). Il progetto prevede la partecipazione di 24 squadre, suddivise in 8 gruppi da 3. Agli ottavi sarà prevista l’eliminazione diretta in scontro singolo, per una durata del torneo di tre settimane. Si terrà negli anni dispari, approssimativamente tra il 10 e il 30 giugno. L’idea della Fifa sarebbe quella di partire già nel 2019 ma pare il tutto possa slittare nel 2021. Cambiamenti radicali che porteranno a modifiche di altri tornei, come ad esempio la Copa America e la Coppa d’Africa, tenendo poi anche conto delle particolari date del Mondiale in Qatar, previsto nel 2022.
Fonte Calciomercato.it