Champions: niente più play off e in quattro ai gironi. Novità sugli orari

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Dal 2018-19 torneremo ad avere quattro posti in Champions. E saranno quattro posti veri, cioè manderemo tutte le squadre direttamente alla fase a gironi senza più quel brivido dei play off che negli ultimi abbiamo sempre pagato a caro prezzo. Dal prossimo campionato, il 2017-18, vanno allora ridisegnati in classifica i confini della zona Champions. Che resteranno tali finché saremo in grado di restare nelle prime quattro posizioni del ranking Uefa, tenendo alle nostre spalle Francia e Portogallo. Abbiamo un margine di sicurezza bello ampio ma è meglio non distrarsi: tutte le nostre squadre, anche quelle di Europa League, dovranno portare a casa ogni anno una buona dote di punti.
Il tributo da pagare per i quattro posti fissi in Champions, però, è che singolarmente le nostre squadre avranno dei ricavi garantiti inferiori a quelli attuali. In parte perché la torta sarà divisa in quattro e non più in tre (o addirittura in due) ma soprattutto perché la Uefa introdurrà dei nuovi criteri per la ripartizione di un montepremi che pure si preannuncia più ricco.

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Il format di per sé non cambierà: 32 squadre ai gironi, le prime due agli ottavi di finale. E’ stata invece rivista profondamente la lista d’accesso. I primi quattro campionati (Spagna, Germania, Inghilterra e Italia) manderanno ai gironi le prime quattro classificate. Due squadre a testa per la 5ª e la 6ª nazionale del ranking (oggi Francia e Portogallo), una a testa per le successive quattro federazioni (oggi Russia, Ucraina, Belgio e Turchia). A queste 24 squadre si aggiungeranno di diritto la vincitrice della Champions e quella dell’Europa League (che oggi avrebbe garantito solo il posto nei play off). Dai play off arriveranno meno squadre, solo 6 rispetto alle 10 attuali. E saranno 4 vincitrici dei propri campionati (provenienti dalla Champions Route) contro le appena 2 “piazzate” (provenienti dalla League Route).

Nuovi orari. Tra le novità che avranno un sicuro impatto sulle abitudini dei tifosi c’è quella dei nuovi orari di gioco. Durante la fase a gironi, ogni martedì e mercoledì due partite inizieranno alle 19 e le altre sei alle 21, un quarto d’ora più tardi. Quattro ore di spettacolo televisivo no stop.

Fonte: CdS

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