Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Io la rabbia ce l’ho ancora. Non ce l’ho con l’arbitro, ma con Reina. Un giocatore del suo calibro non può simulare così. Il signor Reina non è la prima volta che induce l’arbitro all’errore. Cercano un simulatore all’Alitalia, magari può lavorare lì. Di Bello è stato indotto all’errore dal portiere spagnolo, che si è dimostrato essere uno dei portieri più anti-sportivi della storia del calcio. E’ un grande simulatore e gli arbitri dovevano saperlo. Un giocatore internazionale come lui ha avuto la faccia tosta di negare in diretta davanti alle immagini.
In Italia abbiamo una categoria di arbitri invidiabili e grandi organi di giudizio. Sono arrabbiato perché stavamo vincendo. Se Reina non induceva l’arbitro all’errore magari il risultato sarebbe stato diverso. Non voglio parlare di punti persi. Andiamo avanti, ma tutti devono sapere del gesto osceno di Reina. Sono un presidente operaio e ho sempre pagato dei miei errori. Il Napoli è una squadra fortissima, non ha bisogno di certi aiuti. Vincere a Napoli, che era impossibile, dava benzina alla squadra. Noi al San Paolo abbiamo moralmente vinto”.