Bortolo Mutti, un anno, anzi pochi mesi sulla panchina del Napoli nell’ “annus horribilis” 1997-98, osserva i due tecnici che si sfideranno stasera nel gelo del S. Paolo e lo fa dalle colonne de Il Roma. Sarri vs Giampaolo, “nemiciamici”, si potrebbe dire parafrasando il titolo di un film di alcuni anni fa, due allenatori che hanno trovato nella piazza di Empoli il trampolino di lancio per le loro carriere.
“Napoli e Samp offrono due proposte di calcio diverse ma nello stesso tempo molto intriganti. Il 4-3-3 di Sarri propone uno sviluppo che, sotto certi aspetti, potrebbe essere ben assorbito dal 4- 3-1-2 di Giampaolo. Sarà una partita a scacchi, molto bella. È chiaro che l’entusiasmo ed il valore tecnico del Napoli potrebbe fare la differenza, ma la Sampdoria è molto organizzata ed ha già messo in difficoltà diverse squadre. Sarà una partita bella. Sosta? Non rappresenterà un ostacolo, non esistono più gli eccessi di una volta, ora c’è maggior consapevolezza, è anche cambiato il lavoro alla ripresa e la pausa non è più così lunga come una volta”.