Ex terzino di Inter, Piacenza e Tottenham, Paolo Tramezzani, stimato commentatore tv, ha appena lasciato il ruolo di vice Ct dell’Albania per diventare allenatore del Lugano.
Contro la Samp il Napoli schiererà l’inedita coppia Maksimovic-Tonelli: quanto rischia? «La squadra non correrà rischi particolari, anche se i due centrali non hanno mai giocato insieme. Per l’importanza che Sarri dà alle sedute di allenamento, per il suo lavoro notevole sul campo sicuramente i due saranno provati e riprovati. Anzi entrambi saranno motivatissimi per dare il meglio e offrire al tecnico un’alternativa in più per la retroguardia».
Sono stati pagati circa 35 milioni in due: sin qui però 4 presenze per il serbo, zero per l’italiano «Sinora Sarri ha mostrato di utilizzare maggiormente l’organico a disposizione. Il Napoli ha una rosa più completa e a centrocampo cinque giocatori si alternano senza soluzione di continuità. Un po’ meno Rog e ancora meno la difesa, ma solo e semplicemente perché è il reparto sul quale base tutta la costruzione del gioco e delle idee del tecnico. Sarà un’importante verifica per loro, ma fossi nei tifosi sarei sereno, si tratta di due ottimi difensori».
Per il costo e per le premesse ci si aspettava di più da Maksimovic «Tuttavia è un ragazzo ancora giovane con potenzialità importanti. Ha fatto bene al Torino e anche quando l’ho sfidato con l’Albania mi è sembrato un profilo molto interessante. Passare dalla difesa a 3 a quella a 4 non è da poco, le differenze sono notevoli. Con più minutaggio avrebbe autostima maggiore e acquisirebbe di più i meccanismi».
Tonelli non ha mai giocato pur avendo avuto Sarri come allenatore ad Empoli. «So che ha avuto qualche problema all’inizio. Con lui Sarri andrà sul sicuro, è più pronto nella tattica individuale, conosce anche Hysaj e quindi c’è intesa nel raddoppio o nello scalare. Credo che il suo innesto non sia un problema ed anzi la sua conoscenza degli schemi favorirà anche gli altri compagni di reparto».
Quanto mancheranno al Napoli Ghoulam e Koulibaly a gennaio? «Sono forti e sono i titolari, ma le alternative e l’impianto di gioco possono sopperire a queste assenze. Koulibaly è il difensore più forte del Napoli e uno dei migliori della A, ma in rosa ci sono altri 4 centrali. Ghoulam sta crescendo molto e interessa anche a grandi club europei, ma con Strinic il Napoli può stare al sicuro».
La Redazione