Demetrio Albertini sulla Gazzetta dello Spoort:
«Guardando la statistica, distinguerei il passaggio vero e proprio da quello di disimpegno. Il fatto che ci siano tre giocatori del Napoli tra i primi cinque della Serie A fa capire quanto il gioco di Sarri sia fatto di manovra. Se la presenza di Koulibaly (per i disimpegni) e di Jorginho (un centrale) non mi stupisce, sono sorpreso da Hamsik: se una mezzala entra così tante volte nel gioco di una squadra nonostante gli spazi ristretti, vuol dire che la sua capacità di smarcamento è notevole. La leadership di Thiago Motta in Europa? Ci ho giocato assieme, lui vive di passaggi ravvicinati. Il fatto che non ci siano giocatori del Barcellona nella Top 5 fa invece capire come la loro filosofia di calcio sia cambiata».