Manolo in Bundes. Il Wolfsburg molto vicino alle richieste di De Laurentiis

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Il Napoli comincia ad avere un’idea precisa di quanto siano disposti a investire da quelle parti per il mancino atomico di Manolo: 16 milioni di euro di base fissa, più 2 di bonus. Per un totale di 18 milioni: considerando che il club azzurro valuta il suo attaccante una ventina di milioni, la distanza non sembra incolmabile. Soprattutto se la volontà comune è concludere questa storia con in calce un bel lieto fine. La novità delle ultime ore, piuttosto, è un’altra: sul carnet delle pretendenti al ballo è il Wolfsburg ad aver scalato rapidamente la lista. Il passo ufficiale, per quanto mera formalità, non è ancora stato fatto, però il Napoli è perfettamente consapevole di quanto i tedeschi abbiano deciso di mettere sul piatto: 16 milioni, dicevamo, più altri 2 legati ai consueti bonus (gol, presenze, assist). La distanza rispetto alla richiesta di partenza del club di De Laurentiis, attestata intorno ai 20 milioni, va gradualmente riducendosi: la trattativa procede, la destinazione è gradita al calciatore e la prossima settimana potrebbe anche risultare decisiva. Nonostante la prudenza azzurra: il Napoli, infatti, aveva inizialmente precisato di voler trattenere Gabbiadini fino a metà gennaio, onde evitare problematiche legate al recupero di Milik e all’integrazione di Pavoletti, ma il Wolfsburg è in pressing e alla fine la storia potrebbe anche risolversi in anticipo rispetto alle previsioni.  Sulle tracce di Manolo, sebbene indietro nella corsa, resta anche il Southampton, in grado di investire la medesima cifra, mentre perdono terreno sia lo Schalke 04 sia l’Everton, arrivato fino a un passo dal giocatore nel corso della finestrona estiva. Discorso a parte quello della Fiorentina: legato all’eventuale cessione di Kalinic e anche all’ingaggio, piuttosto elevato per i parametri viola. Gabbiadini, nel frattempo, attende: si gode la famiglia a Bologna e domani pomeriggio si presenterà al raduno post natalizio fissato da Sarri al centro sportivo di Castel Volturno, però la valigia non sarà riposta nell’armadio. Macché: il trasloco è dietro l’angolo.

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Fointe: Corriere dello Sport

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