ESCLUSIVA – A. Piccolo (pres. Arci Scampia): “Izzo? Ormai è pronto per una piazza come quella di Napoli”
In questo periodo di sosta per il campionato di serie A, per via della sosta natalizia, non smettono di lavorare le scuole calcio, soprattutto l’Arci Scampia. Il MundiaNapoli è da sempre una meravigliosa iniziativa della Fondazione Cannavaro-Ferrara e il successo è garantito da un paio di anni. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente dell’Arci Scampia Antonio Piccolo sul momento del Napoli e sul futuro di Armando Izzo.
Come procede il MundiaNapoli, torneo che si sta svolgendo nella tua scuola calcio l’Arci Scampia? “Tutto procede alla perfezione, anche oggi si giocheranno altre partite di questo Torneo che è alla seconda edizione. In totale sono presenti 8 squadre che si sfidano tra di loro, in attesa della finale che si disputerà il 4 Gennaio”.
Quindi è sempre più solida la collaborazione tra la tua scuola calcio e la Fondazione Cannavaro-Ferrara. “Assolutamente sì, in questa fondazione ci sono persone meravigliose ed uniche nel loro genere. Ciro (Ferrara), insieme al fratello Vincenzo sono ormai fissi nella nostra scuola calcio e le considero assieme ai Cannavaro davvero straordinarie. Questo Torneo ricorda quelli che faceva Ciro quando era ragazzo, riguardava i quartieri un’altra era rispetto ad oggi, ma da quelle partite che poi Ferrara è diventato quello che è attualmente. Persona splendida come Vincenzo”.
Un mini bilancio sulle squadre dell’Arci Scampia? “Direi che ci possiamo ritenere soddisfatti, i risultati sul campo sono davvero incredibili e positivi al tempo stesso. La nostra scuola calcio da poco ha ricevuto un riconoscimento dall’Uefa a dimostrazione che anche fuori dal terreno di gioco siamo presi in enorme considerazione e di questo ne sono felice”.
Il Napoli sta per acquistare dal Genoa Leonardo Pavoletti. A ore ci saranno novità sulle sue condizioni fisiche. Cosa ne pensi del ragazzo livornese? “Lo reputo un ottimo giocatore, un bomber che sa fare la differenza e dovesse recuperare la migliore condizione fisica con il gioco di Sarri può essere davvero devastante. Il Napoli in attacco ha numeri impressionanti, il migliore della massima serie e con il suo arrivo il salto di qualità sarebbe definitivo”.
Il punto debole del Napoli è la difesa, aspetto strano visto come Sarri cura questo reparto durante la settimana? “Io ho visto le partite del Napoli e ti posso dire che ci sono stati un po’ troppi errori in questo inizio di stagione. Hai ragione è strano visto come il mister lo cura durante la settimana, credo che sia una questione di concentrazione. Contro la Samp tra l’altro mancheranno Albiol per squalifica, probabile Chiriches per infortunio e Koulibaly per la Coppa d’Africa. Maksimovic e Tonelli però sono affidabili, conoscono al meglio la serie A e sono convinto che già dalla prossima partita daranno il loro contributo”.
Infine ti vorrei chiedere di Armando Izzo. Per Giugno si vocifera di un possibile approdo al Napoli per la difesa, sai qualcosa in merito? “Devo dire la verità, su questa vicenda non so nulla. Armando non lo sento da un bel po’ ma è evidente che un suo approdo nel Napoli sarebbe davvero fantastico per lui. Posso dirti che ormai è un calciatore affermato, si sta mettendo sempre più in evidenza e può giocare in piazze importanti come lo è certamente quella partenopea. L’unico problema è tattico, lui ormai gioca in una difesa a tre e passare a 4 sarebbe nell’immediato un handicap. Conoscendolo però con il tempo troverà il modo di adattarsi anche con un sistema di gioco diverso, ne sono certo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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