Era un girone di ferro, il Napoli sembrava destinato ad esserne la squadra materasso, ed invece…Lui c’era, in quella che lui stesso definisce alla Gazzetta dello Sport, una squadra fortissima. L’ex portiere azzurro Morgan De Sanctis ha ricordato la sua esperienza in Champions con il Napoli: “L’eliminazione agli ottavi col Chelsea ancora mi brucia. Sembravamo destinati a essere divorati, visto che nel girone c’erano Bayern Monaco, Villarreal e Manchester City. Invece eravamo una squadra straordinaria, con davanti Lavezzi e Cavani, e così passammo il turno e agli ottavi battemmo il Chelsea di Villas Boas per 3-1, sprecando tanto. Al ritorno, però, cambiò tutto. Era arrivato in panchina Di Matteo e gli equilibri degli avversari funzionarono. Morale: finiti i 90’ sotto per 3-1, fummo eliminati ai supplementari. Una beffa, se si pensa che poi la finale fu proprio Chelsea-Bayern e vinsero i londinesi”