Serie B al giro di boa tra vicende sportive e non
Il 2016 incorona il Verona, ma tutto è ancora aperto
Ai nastri di partenza la grande favorita era il Verona, corazzata che avrebbe di sicuro conquistato la Serie A. Le attese ad oggi sono state rispettate, ma il distacco tra gli scaligeri e le altre è poco, tra la prima e la sesta ci sono solo 6 punti. I giochi sono apertissimi per i posti in Serie A, Frosinone e Benevento, infatti, sono in scia dei veronesi. La bagarre non concede la possibilità di sbagliare, e anche per quel che riguarda i play-off bisognerà aspettare le ultime giornate per dare per spacciato qualcuno. Per quel che riguarda la coda della classifica, il Trapani è ultimo dall’inizio, a meno 8 dal quartultimo posto. Situazione difficile quella dei siciliani che, anche dopo i cambi in panchina, non hanno migliorato le cose. Il 28 novembre è stato esonerato Cosmi, dopo 628 giorni sulla panchina granata, al suo posto Reichi per soli 3 giorni, per far posto a Calori. Le altre però stanno dando vita a continui sorpassi, il Vicenza penultimo per gran parte del girone d’andata con 2 vittorie consecutive contro Verona e Ternana ora è 17° con 2 punti di vantaggio sul Cesena terzultimo. Fino al 14° posto rischiano tutti, infatti, la Salernitana, ha 21 punti come il Vicenza, questo significa che una serie positiva potrebbe cambiare in modo significativo anche il fondo la classifica. Non bisogna neanche fare l’errore di dare per spacciato il Trapani, che potrebbe in qualsiasi momento rientrare in pista. In lotta c’è anche l’Avellino, penultimo con 17 punti. Anche qui cambi in panchina per provare a risollevare le sorti della stagione. Toscano esonerato il 26 novembre è stato sostituito da Novellino, però ancora il cambio di passo non c’è stato. A margine la situazione del Pisa, si è passati dagli stipendi non pagati e i disagi che questa situazione comporta, alla protesta della tifoseria. I cambi d’allenatore anche prima dell’inizio del campionato, Gattuso allontanato dalla guida tecnica per essere sostituito da Colonnello che, dopo 31 giorni, verrà sostituito dallo stesso Gattuso. La protesta dei tifosi ha portato a fermare il pullman diretto a Cittadella, la squadra è potuta andare in Veneto e disputare la gara, solo dopo il comunicato del gruppo Magico s.r.l. di proprietà di Corrado che si impegnava ad inoltrare l’ultima irrevocabile proposta d’acquisto a Lorenzo Petroni, dandogli 24 ore di tempo per rispondere. Offerta accettata dalla Carrara Holding dando la propria disponibilità a chiudere entro il 22 dicembre. Si chiude un 2016 ricco di vicende sportive appassionanti, come la corsa alla Serie A e i continui sorpassi per la permanenza nella cadetteria, ma anche vicende che si spera non capitino più, come quella del Pisa.
a cura di Emilio Quintieri