Ci sono anche capitoli che vivono egualmente, dei quali bisogna aver cura: perché Manolo Gabbiadini, a esempio, è un capitale umano ed anche economico, è un valore patrimoniale (undici milioni per acquistarlo, ventisette rifiutati per cederlo) e ora che arriverà Pavoletti, che Milik avrà l’ok per ripresentarsi a Sarri, ci sarà ressa nel cuore dell’area di rigore, dalla quale sfilerà via un attaccante che pure ha dato (undici reti nei suoi primi cinque mesi, per intenderci). Il Napoli non svende e il messaggio, chiarissimo, è per quella enormità di corteggiatori che sono sull’uscio del mercato: sono tutti stranieri, ma anche nel calcio il linguaggio è universale. Ci vorranno soldi: tanti, benedetti e subito... Fonte: CdS