ESCLUSIVA – S. Bonacci: “Napoli e Fiorentina? Quando si sfidano spesso e volentieri lo spettacolo è assicurato”
La collega toscana presenta la sfida del 22 Dicembre del "Franchi"
Il campionato di serie A è davvero avvincente, non tanto per il primo posto, visto che la Juventus ha un altro passo ma per le altre posizioni in classifica dove l’incertezza regna sovrana. Sta risalendo la china anche la Fiorentina di Paulo Sousa che nelle prossime sfide vuole recuperare punti e posizioni. Ilnapolionline.com ha intervistato la collega Susanna Bonacci sull’undici viola e sul Napoli avversario al “Franchi” del 22 Dicembre, senza dimenticare la gara di sabato delle compagini Under 19.
Sabato alle ore 14,30 si giocherà la sfida tra le squadre Primavera Fiorentina-Napoli. Tu che segui la compagine viola che gara ci dovremo attendere in terra toscana? “I ragazzi di Federico Guidi giocano un buon calcio, fatto di fraseggi nello stretto e fino ad ora si stanno ben comportando nel girone A. Prevedo una bella partita, anche perché la squadra azzurra è un avversario molto valido, giocano bene anche loro e credo che sabato ci sarà davvero da divertirsi con il pronostico molto incerto”.
Della compagine di Federico Guidi chi sono gli elementi interessanti da tenere d’occhio? “La rosa della squadra viola è molto valida, ci sono ragazzi che si stanno ben comportando, se pensi che fino a qualche mese fa giocava Federico Chiesa, ora titolare in prima squadra. Attualmente i calciatori da tenere in grande considerazione sono Diakhate, centrocampista forte fisicamente, Sottil, attaccante e figlio d’arte, davvero molto forte e poi una compagine ben organizzata. Io sono convinta che sarà una delle protagoniste del girone A fino alla fine del campionato, perché sono ben allenati e giocano un buon calcio, anche se sabato prevedo una gara molto interessante”.
Questa sera la Fiorentina recupererà la sfida con il Genoa. Un successo avvicinerebbe i ragazzi di Paulo Sousa ai primi posti in classifica, le insidie di questa sfida? “E’ inusuale che una sfida cominci dal minuto 30, ma questo ovviamente non è dipeso dalle due squadre, ma dai fenomeni atmosferici (ride n.d.r.). Sulla partita di Marassi credo che sarà un test chiave per avere un quadro preciso sulla Fiorentina e sulle sue ambizioni. Ottenere un successo sarebbe importante, visto che poi domenica andremo a giocare contro la Lazio all’Olimpico, perciò la squadra toscana dovrà per forza vincere altrimenti sarà difficile parlare di primi posti in classifica. Contro i rossoblu mancheranno Babacar e Borja Valero, assenze importanti per il mister, ma la rosa è competitiva anche se lo spagnolo nello scacchiere tattico non è semplice da sostituire”.
Tra non molto inizierà la sessione di mercato invernale. Il Napoli è ad un passo da Pavoletti, invece la Fiorentina come si muoverà a tuo avviso? “Il club della famiglia Della Valle, credo che si muoverà nel mese di Giugno, perché in questo momento la rosa è competitiva, a Giugno con ogni probabilità si farà qualcosa. Il Napoli aveva un’emergenza in attacco e con Pavoletti credo che si sia mossa in anticipo per colmare quel vuoto nel ruolo del centravanti. I famosi botti in questa sessione di mercato la Fiorentina difficilmente li farà, per quelli aspettiamo i mesi estivi”.
Il 22 Dicembre si giocherà Fiorentina-Napoli, che gara ti aspetti e nell’ambiente viola cosa pensano di Sarri? “Io credo che quando queste due compagini si affrontano, spesso e volentieri lo spettacolo non è mai mancato e il 22 Dicembre non farà eccezione. Sia l’undici di Sousa che quello partenopeo amano giocare a viso aperto, non sanno gestire la partita e con un buon possesso palla cercano di stanare le difese avversarie. Sulla Fiorentina dico che era fondamentale vincere la sfida con il Sassuolo, come spesso capita c’è stato il brivido finale della rete subita, ma per fortuna è arrivato un successo che fa morale. I partenopei invece pur avendo assenze importanti giocano un calcio piacevole, hanno un tecnico che sa far giocare bene la sua squadra e darà filo da torcere alle prime della classe. L’ambiente viola è concentrato su Genoa e Lazio e poi dopo queste due gare si tireranno le somme prima di affrontare il Napoli”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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