Filardi tra passato e futuro: “Di Fusco è stato attaccante per colpa mia; oggi ne comprerei solo uno!”

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Si apre un vero e proprio forum sull’ attuale momento azzurro alla Cartiera di Pompei, dove avviene la presentazione del libro “Il Napoli dalla A alla Z”. E’ presente anche l’ex azzurro Massimo Filardi e, per lui, le prospettive azzurre sono luminose. «Il passaggio in Champions era importante ma la squadra deve continuare a stare attaccata alle prime posizioni anche in campionato, perché 4 punti dalla seconda sono pochi e credo che solo Milan e Roma saranno le avversarie del Napoli per la qualificazione in Champions». L’occasione è buona anche per ricordare qualche episodio del passato, per esempio un Raffaele Di Fusco in un ruolo inedito. «È colpa mia, perché avevo 40 di febbre e non ero disponibile, se Di Fusco ha giocato da attaccante in quel famoso Ascoli-Napoli», dice ancora Filardi che poi si sofferma sul futuro: «Fossi nel Napoli acquisterei, anche sborsando milioni, Kalinic. A Cagliari farei giocare quelli meno impiegati a Lisbona, in modo da avere una squadra motivata».

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Il Mattino

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