Francesco Marolda è intervenuto nel corso della trasmissione Marte sport live, queste le sue dichiarazioni
Come ricordi quel benfica Napoli del 2008? “Io quella partita non la ricordo male anzi il Napoli giocò bene, poi abbiamo perso per errori individuali abbastanza gravi, ma tutto sommato cercammo il gol anche con continuità con Lavezzi. Poi vabbè è andata male, ma sono partite che sono sempre difficili. In Europa che conta tutti hanno carattere, e il Benfica è una squadra importante- Ricordo che c’era Di Maria e altri giocatori importanti era anche una squadra di un altro livello”.
Come deve gestire la partita il Napoli? “Io penso che il Benfica sia pericoloso sul contropiede, però il Napoli ha una grande esperienza che ha maturato in Europa. Deve prestare attenzione deve sapere quando andare a pungere, per me è assurdo che il Napoli poteva alla terza giornata essere qualificato e si è ridotto all’ultimo scontro diretto, a partita secca dove poi vanno a contare più le enrgie di testa che quelle di gamba , e questa cosa mi fa un po paura perchè c’è bisogno che il Napoli tenga soprattutto dal punto di vista mentale, dove siamo un poco deboli”.